E' il giorno della final-four di Coppa L'Orlandina punta a confermarsi super.
Basket, Legadue. Alle 18 sul parquet del Pala Dozza la semifinale contro il Novara Probabile esordio per Grappasonni. Il "dg" Venza: "Sarà una vetrina prestigiosa"
CAPO D'ORLANDO. (ca) L'Orlandina prova a far saltare il banco anche nelle neonate Final Four di Coppa di Legadue in programma oggi e domani a basket city, in casa di quella Virtus Bologna che mai si sarebbe aspettata ad ottobre di dover superare la concorrenza dei messinesi nella corsa al ritorno in A1. Invece la capolista è una magnifica realtà ed al Pala Dozza, nella prima semifinale contro Novara in programma alle ore 18, si giocherà tutte le sue chances per qualificarsi alla finalissima di domani contro la vincente della seconda semifinale tra i bianconeri locali e Scafati. "Abbiamo il 25% di possibilità di vincere la Coppa - afferma il serafico Ciccio Venza, direttore generale dei biancoazzurri- ma superare l'ostacolo Novara non sarà facile perch‚ i piemontesi vorranno vendicare i due ko del campionato. Per noi è una vetrina prestigiosa, oltre che una valida opportunità per rodare e permettere una reciproca conoscenza con l'ultimo arrivato Grappasonni, se, ovviamente, il coach riterrà di impiegarlo". Proprio l'esordio della nuova ala-pivot paladina è l'elemento di maggiore curiosità per una competizione che vede l'Orlandina nel ruolo di favorita per via del suo eccezionale momento di forma. "L'obiettivo primario - spiega coach Perdichizzi - era e resta il campionato, ma a Bologna siamo per vincere, a maggior ragione poich‚ per il club sarebbe il primo trofeo suggestivo da mettere in bacheca e perch‚ è in assoluto la prima manifestazione, campionato escluso, che organizza la Legadue dalla sua nascita. Insomma noi siamo qui per toglierci l'ennesima soddisfazione di una stagione magnifica finora, ma se malauguratamente dovesse andar male, non ne faremmo un dramma, poich‚ abbiamo un altro obiettivo più importante da inseguire. Di sicuro continueremo a vivere alla giornata ma non siamo ancora sazi e la voglia di vincere è intatta. Se la partita contro Novara lo richiederà darò spazio a tutti, ma senza snaturare la squadra anche perch‚ questo intermezzo è un modo per continuare con la solita routine, come se giocassimo per il campionato". Claudio Argiri
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