Comunicato Stampa n. 106 del 15 febbraio 2005
Domani Consiglio comunale. All’Odg Piano regolatore e svincolo autostradale
Tornerà in aula domani, mercoledì 16 febbraio, alle 19.30, il Consiglio comunale di Capo d’Orlando. Si tratta della prima delle sedute dedicate esclusivamente alla discussione delle 282 osservazioni ed opposizioni, con relative controdeduzioni tecniche, al Piano regolatore generale approvato dal precedente Consiglio, nel gennaio del 2003. Su richiesta del sindaco Massimo Carrello, tuttavia, il presidente del Consiglio comunale, Filippo Lanza, ha inserito all’ordine del giorno anche le comunicazioni del primo cittadino relative alla progettazione dello svincolo autostradale di Capo d’Orlando. Il progetto, redatto dalla Technital di Verona per conto del Consorzio Autostrade Siciliane, è infatti da una decina di giorni al vaglio degli amministratori orlandini. Il sindaco Carrello ha già convocato una prima riunione con i consiglieri comunali, tenutasi nella scorsa settimana, ma si è deciso di portare comunque il progetto e le indicazioni dell’Amministrazione all’esame dell’aula. «Discuteremo e valuteremo insieme - dice Massimo Carrello - tutti gli aspetti di questo progetto, che è certamente di straordinaria importanza nell’ambito dello sviluppo socio-economico di Capo d’Orlando, ma sul quale bisogna necessariamente fare delle riflessioni comuni anche per quanto riguarda l’impatto che l’opera avrebbe sul nostro territorio». Per quanto riguarda l’esame del Piano regolatore, scaduto nel lontano 1994, il Consiglio comunale seguirà i criteri definiti nel corso della seduta dello scorso 9 febbraio. Si comincerà dalle osservazioni ed opposizioni di carattere generale, per poi arrivare a quelle dei singoli cittadini che saranno vagliate tavola per tavola e per tipologia. Non verranno invece prese in considerazione, per il momento, le carte relative alle zone collinari comprese fra le contrade Scafa e Forno. Si è infatti in attesa del parere del Genio Civile sullo studio geomorfologico realizzato dai geologi Caterina Cucinotta e Calogero Franco Fazio, su disposizione del sindaco Massimo Carrello e dell’assessore all’urbanistica Calogero Caruso, che hanno accolto la richiesta in tal senso formulata dal Consiglio comunale il 2 ottobre scorso. Cucinotta e Fazio, autori dello studio geologico consegnato il 16 dicembre 1998 a Palazzo Europa, hanno verificato l’acclività presente nel territorio collinare compreso fra i torrenti Forno e Santa Carrà, distinguendo però il concetto di pendenza da quello di pericolosità. Una distinzione che, se troverà accoglimento presso il Genio Civile, poterebbe l’aula a rivedere gli indici di edificabilità in quelle aree. «In ogni caso - precisa l’assessore Caruso, sostenuto in questo anche dai tecnici dell’Ufficio Piano - il Consiglio è chiamato ad esprimere soltanto un parere, poiché l’ultima parola sul Prg spetta sempre all’Assessorato regionale Territorio e Ambiante». Per l’acquisizione dello studio è stata prevista una spesa di 12.626,60 euro.
Ufficio Stampa
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