Il Giappone "sbarca" in città per una visita a Villa Piccolo
(segr) Il Giappone riscopre la Sicilia in un viaggio nell'Ottocento siciliano. Una ventina di docenti giapponesi, arriveranno all'aeroporto di Palermo il primo marzo. Il gruppo verrà portato nei luoghi citati nel romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. La delegazione giapponese sarà guidata, nel tour alla riscoperta dei luoghi del Gattopardo, dall'italo giapponese Salvatore Caliò Harada, originario di Naso, esperto della provincia regionale per il turismo nel paese del Sol Levante. I giapponesi visiteranno la città di Palermo, Segesta, Trapani, ma soprattutto potranno andare indietro nel tempo e vivere, come Angelica e Tancredi, l'emozione di una cena di gala e del Ballo del Gattopardo eseguito da ballerini in costume accompagnato da un quartetto d'archi all'Hotel Termini. Il quattro marzo, i venti insegnanti giapponesi saranno a Capo d'Orlando dove visiteranno Villa Piccolo, luogo in cui Giuseppe Tomasi, cugino del poeta Lucio Piccolo, scrisse gran parte del suo romanzo. Durante il loro soggiorno siciliano la delegazione giapponese visiterà i paesi di Mirto e Naso. In programma anche la visita a Taormina, Catania e Siracusa e anche una serata in musica.
Sergio Granata
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