SALUTE DEL PAPA: RESPIRAZIONE AUTONOMA DOPO TRACHEOTOMIA
CITTA' DEL VATICANO, 25 FEB. 2005 (VIS). Il Dr. Joaquín Navarro-Valls, Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, ha rilasciato questa mattina la seguente dichiarazione sulle condizioni di salute del Santo Padre dopo l'intervento chirurgico di ieri sera:
"Il Santo Padre ha trascorso una notte di tranquillo riposo. Stamane ha fatto la prima colazione con buon appetito. Il decorso post-operatorio continua in modo regolare. La respirazione è autonoma e le condizioni cardio-vascolari si mantengono buone. Su prescrizione dei medici, il Papa dovrà rinunciare a parlare per alcuni giorni al fine di favorire il recupero della funzione laringea".
"Non si prospetta il bisogno di emettere un nuovo comunicato fino a lunedì 28 febbraio alle ore 12.30".
Nel corso di una conferenza stampa tenutasi alle 12:30 di questa mattina il Dr. Navarro-Valls ha affermato: "Vorrei ricomporre le circostanze previe al ricovero ieri del Santo Padre in Ospedale:
"Dal momento che il Papa aveva lasciato l'Ospedale il giorno 10 febbraio non aveva avuto mai la febbre. Il che gli aveva permesso di riprendere la Sua attività normale: Messa al mattino; udienze ad limina; ricevere i suoi collaboratori ecc."
"Certamente, non c'era e non c'è adesso nessuna sindrome infeziosa broncopolmonare".
"Naturalmente, seguiva anche un'alimentazione normale". "Invece, come già detto nella mia informazione di ieri, c'era il rinnovarsi di episodi subentranti di insufficienza respiratoria acuta, causati da una già preesistente stenosi funzionale del laringe. Il Papa era vigilato nel suo appartamento, nel caso ci fosse stato il bisogno, da un medico specialista in rianimazione e dal Dr. Camaioni, di cui ieri ho parlato". "L'intervento di tracheotomia a cui è stato sottoposto ieri il Papa è stata definita come 'una tracheotomia elettiva': questo vuol dire che non si è trattato di un intervento d'urgenza. Come si diceva ieri, si trattava di 'assicurare una adeguata ventilazione del paziente e per favorire la risoluzione della patologia laringea'".
"Adesso respira meglio, ha una notevole sensazione di sollievo e non ha bisogno di respirazione assistita - macchina o altro".
Nel rispondere alle domande dei giornalisti, il Direttore della Sala Stampa ha sottolineato che il Papa non ha avuto febbre né ieri né oggi ed ha aggiunto che Giovanni Paolo II ha consumato la 'usuale' colazione, caffé con latte, piccoli biscotti ed uno yogurt e 'che ha mangiato tutto'".
Relativamente all'Angelus domenicale, il Direttore ha affermato che si consulterà con l'Arcivescovo Stanislaw Dziwisz, Segretario Particolare del Papa, e con i medici, e che i media ne saranno informati nella tarda mattinata di domani.
Rispondendo alla domanda di un giornalista che chiedeva come facesse il Papa a comunicare, il Dr. Navarro ha detto: "È piuttosto difficile da spiegare. Quello che posso dire è che quando il Papa è tornato nella sua stanza, l'anestesia era molto leggera, data l'entità dell'operazione chirurgica che aveva subito, ed ha fatto un gesto per indicare il desiderio di scrivere. Ed scherzando il Papa ha scritto: 'Che cosa mi hanno fatto?' e subito dopo ha scritto: 'Totus tuus'".
Nella tarda serata di ieri il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede aveva rilasciato ai giornalisti la seguente dichiarazione:
"La sindrome influenzale, che ha motivato stamane il ricovero del Santo Padre al 'Policlinico A. Gemelli', negli ultimi giorni si era complicata con il rinnovarsi di episodi subentranti di insufficienza respiratoria acuta, causati da una già preesistente stenosi funzionale del laringe. Tale quadro clinico ha posto indicazione alla esecuzione di una tracheotomia elettiva per assicurare una adeguata ventilazione del paziente e per favorire la risoluzione della patologia laringea. Il Santo Padre, debitamente informato, ha dato il suo consenso".
"L'intervento, iniziato alle ore 20:20 e terminato alle ore 20:50 si è svolto e concluso positivamente. L'immediato decorso postoperatorio è regolare. Il Santo Padre trascorrerà la notte nella sua camera di degenza. L'atto chirurgico è stato effettuato dal Professor Gaetano Plaudetti, Ordinario di Clinica Otorinolaringoiatrica della Università Cattolica del Sacro Cuore e dal Dottor Angelo Camaioni, Primario Otorinolaringoiatra dell'Ospedale San Giovanni di Roma, coadiuvati dal Professor Giovanni Almadori. L'anestesia è stata condotta dal Professor Rodolfo Proietti, Ordinario di Anestesiologia e Rianimazione dell'Università cattolica del Sacro Cuore, con la collaborazione del Professor Massimo Antonelli e del Dottor Filippo Zanghi. Hanno presenziato all'intervento il Professor Enrico Decampora, Ordinario di Clinica Otorinolaringoiatrica dell'Università di Firenze, Consulente della Direzione di Sanità dello Stato Città del Vaticano ed dal Dottor Renato Buzzonetti, Medico Personale del Santo Padre". OP/SALUTE PAPA/GEMELLI:NAVARRO-VALLS VIS 050225 (250)
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