Comunicato Stampa n. 156 del 4 marzo 2005
Consiglio comunale, via libera alle osservazioni generali con i voti della maggioranza
Il Consiglio comunale di Capo d’Orlando ha accolto buona parte delle osservazioni al Piano regolatore generale formulate da Legambiente, soltanto in parte quelle del geometra Giuseppe Pollicina, e in blocco le indicazioni fornite dall’architetto Salvatore Sidoti Migliore. Il tutto in linea con quanto controdedotto dall’Ufficio tecnico comunale. A votare sulle osservazioni generali al Prg, «per senso di responsabilità nei confronti dei cittadini che attendono risposte», sono stati soltanto i consiglieri della maggioranza, mentre gli unici due dell’opposizione presenti, Michele Reale e Annalisa Germanà, subito dopo la conclusione delle votazioni relative all’osservazione degli ambientalisti, hanno preferito abbandonare l’aula e non continuare a votare sull’importante strumento urbanistico. Assenti pure i consiglieri indipendenti. Il Consiglio si è riunito in seconda convocazione dopo che la mancanza del numero legale dovuto alle incompatibilità, nella serata di mercoledì, aveva costretto il vicepresidente Massimiliano Fardella a rinviare i lavori al giorno dopo. L’assenza dei consiglieri incompatibili, come ha sottolineato il sindaco Massimo Carrello, sarebbe stata dettata dalla convinzione che il dibattito sull’osservazione di Legambiente, rispetto alla quale erano emerse le incompatibilità, avrebbe impegnato il Consiglio più a lungo. Il primo cittadino ha chiesto il rinvio della seduta per permettere ai consiglieri assenti di portare il loro contributo, ma la ferma opposizione del presidente Fardella e del consigliere Germanà, ancora presente in aula, ha convinto il consesso a proseguire con l’esame delle osservazioni generali. Il Consiglio, in sostanza, si è detto d’accordo ad abbassare gli indici di edificabilità nelle zone S (Mirabelli: «Non siamo certo noi a volere la cementificazione delle colline») e ad eliminare dal Prg le ipotesi di ampliamento del porto. Ha accolto le osservazioni relative all’eccessivo numero di abitanti considerati (18.299 invece che 15.200) e sul mancato rispetto delle nuove normative sopravvenute nel 2002. Per quanto riguarda l’ultima delle osservazioni trattate, quella dell’architetto Salvatore Sidoti Migliore, il Consiglio comunale si è detto fra l’altro favorevole alla reintroduzione della commissione edilizia, al reintegro delle zone B0, cioè delle aree storiche del centro e di San Gregorio, alla previsione di nuove aree per gli insediamenti produttivi. Il Consiglio si è quindi aggiornato, ma la data della convocazione sarà stabilità in sede di conferenza dei capigruppo. Con il voto di ieri sera, sono state esaurite le osservazioni generali più complesse e i lavori dovrebbero riprendere con l’esame di un’altra osservazione generale, ma relativa soltanto alle zone agricole.
Ufficio Stampa
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