Comunicato Stampa n. 325 del 10 maggio 2005
Porto di San Gregorio, il 18 maggio l’appalto dei lavori per il dragaggio
Si svolgerà mercoledì 18 maggio la trattativa privata per l’affidamento dei lavori per il dragaggio del porto di San Gregorio. L’Ufficio tecnico comunale, acquisito il parere favorevole della Capitaneria di Porto di Milazzo, ha già inviato le lettere d’invito ad una decina di ditte specializzate nel settore. «Siamo tutti consapevoli dell’importanza che ha il porto di San Gregorio soprattutto durante la stagione turistica - dice il sindaco Massimo Carrello - pertanto cercheremo, per quanto la normativa ci consente, di velocizzare tutta la procedura per completare al più presto i lavori in corso d’appalto. Siamo ancora in attesa dell’esito delle analisi della sabbia da rimuovere, ma credo che anche per questo aspetto ormai manchi davvero poco. Il dragaggio del porto, per il quale, grazie alla collaborazione di tutti, siamo riusciti ad ottenere un finanziamento regionale straordinario di 75.000 euro - aggiunge il sindaco Carrello - è chiaramente un intervento tampone, ma comunque indispensabile a garantire la sicurezza della navigazione a tutte le imbarcazioni, specialmente a quelle da diporto il cui numero ha registrato una netta impennata già nella stagione 2004». Massimo Carrello ricorda altresì che il 31 marzo scorso, con il via libera del Cru (Comitato regionale urbanistica), si è concluso il complesso iter che ha rimesso a posto lo status dell’area portuale, passata definitivamente da peschereccia a turistica. «Mi auguro che una volta compiuto anche questo passo - continua il primo cittadino - si possa già cominciare a spendere il finanziamento di 7.416.000 euro assegnatoci dalla Regione attraverso una rimodulazione di fondi, finalizzato al completamento. Avremo così una struttura portuale all’avanguardia dotata di 600 posti barca, la quale costituirà un importante volano per la crescita turistica ed economica di Capo d’Orlando e del comprensorio». Per quanto riguarda il dragaggio dei fondali del porto, il progetto predisposto dall’architetto Mario Sidoti Migliore dell’Ufficio tecnico, per un costo complessivo di 100.000 euro, prevede la rimozione di oltre 30.000 metri cubi di sabbia, con la realizzazione di un canale d’ingresso di 25 metri e una profondità di 4,5. Secondo i tecnici, l’intervento consentirà un’agevole fruizione per almeno cinque stagioni. La sabbia rimossa, se le analisi daranno il via libera, sarà poi utilizzata negli interventi già programmati per il ripascimento della costa.
Ufficio Stampa
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