Comunicato Stampa n. 466 del 30 giugno 2005
Capo d’Orlando ha il porto turistico. Notificato il decreto
E’ stato notificato oggi al Comune di Capo d’Orlando il decreto firmato dal dirigente generale del Dipartimento regionale Urbanistica dell’Assessorato regionale Territorio e Ambiente, l’architetto Giuseppe Libassi, con il quale è stata definitivamente approvata la variante al Piano regolatore del porto di San Gregorio. Da oggi, quindi, il porto di Capo d’Orlando è ufficialmente turistico e da diporto (classificazione già anticipata nel decreto del presidente della Regione del 1 giugno 2004), mandando così definitivamente in archivio la vecchia destinazione peschereccia risalente al 15 dicembre 1971.
La variante, necessaria ad acquisire il già deliberato finanziamento di 7.416.000 euro per l’ultimazione della struttura portuale, la quale potrà ospitare un numero complessivo di 600 posti barca, è stata disposta dal sindaco Massimo Carrello, in seguito al via libera ottenuto dal primo cittadino in seno alla conferenza dei servizi svoltasi a Palermo il 5 aprile dello scorso anno. Il sindaco Carrello ha poi chiesto ed ottenuto l’approvazione in Consiglio comunale, il 4 giugno 2004, e il definitivo via libera dell’aula, il 29 novembre scorso. La variante al Prp, che trasforma la destinazione d’uso in turistica e da diporto, il 31 marzo scorso ha superato anche l’esame del Consiglio regionale dell’Urbanistica.
«Sono soddisfatto di questo risultato - commenta il sindaco Massimo Carrello - che conferma la validità dell’iter amministrativo seguito in questi due anni, oltre a rappresentare il giusto premio per la comunità di Capo d’Orlando che da oltre trent’anni attende il completamento del porto. Continueremo a lavorare perché si possa al più presto passare alla fase operativa - aggiunge Carrello - certi che quello appena compiuto rappresenta un passo decisivo verso l’acquisizione del relativo finanziamento, che una delibera del Governo regionale ci ha già riconosciuto. Auspico che sui temi importanti per Capo d’Orlando, e il porto è certamente fra le priorità - sottolinea Carrello - ci possa essere, al di là della politica, l’impegno reale di tutti e la serenità necessaria per portare a casa risultati direi fondamentali per il nostro futuro».
Il progetto esaminato dai tecnici della Regione prevede il completamento della struttura esistente, attraverso la sistemazione del molo di sopraflutto di circa 700 metri, mediante il prolungamento di 100 metri e la realizzazione di un terzo braccio di 200 metri a protezione dell’imboccatura del porto, la quale avrà una luce netta di 60 metri. Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un moletto a martello per ridurre i fenomeni di moto ondoso interno e di risacca. Fra le altre opere - oltre al prolungamento del molo di sottoflutto, al banchinamento lungo tutto il molo di sopraflutto e al posizionamento di banchine galleggianti - verrà realizzato un pontile carrabile nei pressi delle Cave del Mercadante, realizzato su piloni di collegamento tra le aree portuali ed il molo di sottoflutto.
Il sindaco Massimo Carrello, inoltre, non ha perso tempo nel richiedere il finanziamento dell’opera, portando personalmente l’istanza all’Assessorato regionale del Turismo che dovrà procedere all’erogazione dei fondi necessari per il completamento del porto di Capo d’Orlando.
Ufficio Stampa
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