Comunicato Stampa n. 478 del 1 luglio 2005
Adeguamento Palasport, firmato il contratto con la Zak. Costerà 841mila euro
E’ stato sottoscritto oggi alle 12.15, alla presenza dell’assessore allo Sport, Mario Stancampiano, il contratto con il quale la società “Strutture geodetiche Zak Srl” di Desio (Mi), rappresentata dall’amministratore unico Plinio Bignotti, si impegna a realizzare l’ampliamento e l’adeguamento del Palasport di Piazza Bontempo alle norme della serie A1 di basket. Un progetto indispensabile per consentire all’Orlandina Basket di giocare in casa le gare interne del massimo campionato nazionale, al via ad ottobre, e che costerà alla collettività di Capo d’Orlando 841.722,50 euro. Già nel corso della mattinata, invece, era stata protocollata la determina dirigenziale numero 111, con la quale si conferisce ufficialmente alla “Zak” l’incarico di realizzare l’opera. «Il Palasport sarà ultimato entro la metà di agosto - sottolinea l’assessore Stancampiano - mentre eventuali rifiniture potranno essere ultimate entro la fine del prossimo mese. L’impegno assunto dall’Amministrazione del sindaco Massimo Carrello è stato quindi rispettato in pieno e se la firma è arrivata con qualche settimana di ritardo ciò è dipeso soltanto da motivi di carattere burocratico che nulla hanno a che fare con la nostra volontà». I tecnici comunali, insieme all’amministratore dell’azienda lombarda e all’assessore Stancampiano, hanno stilato il ruolino di marcia per l’esecuzione dei lavori. Da lunedì 5 a mercoledì 8 verrà predisposto il piano di sicurezza del cantiere, quindi si procederà all’avvio dei lavori con lo smontaggio delle attuali tribune e l’adeguamento dell’impianto di areazione dell’impianto. Si proseguirà quindi con il montaggio della tribuna lato monte e delle relative strutture interne, quali sala stampa, sala intervista ed altri locali attrezzati. Per ultimi saranno installati la tribuna lato mare e i collegamenti dell’impiantistica interna. Il contratto sottoscritto da Palazzo Europa e dall’azienda di Desio, oltre a disciplinare tutto il rapporto fino alla consegna della struttura e al relativo collaudo, prevede un’articolata serie di penali a carico della società per ogni giorno di ritardo rispetto al termine temporale pattuito. Prima dell’affidamento dei lavori alla “Zak”, si era fatto ricorso alla gara d’appalto attraverso l’invito di sette società di leasing di livello nazionale per l’affidamento della fornitura. Nessuna delle società invitate, tuttavia, ha fatto pervenire proposte entro i termini di scadenza indicati.
Ufficio Stampa
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