Testo integrale dell'intervento del consigliere Aldo Sergio Leggio letto nella seduta del consiglio comunale del 12.07.2005, in ordine al dibattito sulla situazione politico/amministrativa.
Signor sindaco , Noi siamo alternativi al suo modo di fare amministrazione, lei ha una visione della politica datata da anni 70, lei pensa ai cittadini come persone che debbono chiedere e lei stesso anche nelle sue funzioni da sindaco, da l'impressione di chiedere ai suoi riferimenti politici cortesie o favori per i cittadini di capo d'orlando. Noi siamo alternativi a questo modo di pensare, perche' riteniamo che i cittadini debbono avere senza chiedere, avere i servizi a loro dovuti (fognature, strade ,acquedotti e quant'altro), la politica ed i politici a tutti i liveli debbono essere al servizio dei cittadini e non viceversa i cittadini al servizio dei politici. Veda signor sindaco, in questi due anni questa opposizione si e' atteggiata nei suoi confronti in maniera istituzionale: abbiamo svolto il nostro ruolo effettuando il controllo sulla sua amministrazione, abbiamo fatto atti ispettivi, interrogazioni, mozioni ed abbiamo fatto proposte; in pratica abbiamo consentito di amministrare senza fare barricate, ostruzionismi, senza gridare , senza confonderci in una opposizione violenta e strumentale, come forse nel recente passato altri hanno fatto procurando sicuramente danni di immagine al paese, in pratica noi abiamo fatto opposizione da amministratori, abbiamo cercato di toccare i nervi scoperti della sua compagine per far venir fuori tutte le vostre differenze, che passato il momento elettorale sono scoppiate e di questo noi ne eravamo certi. Abbiamo fatto emergere l'inganno elettorale. Lei signor sindaco da circa un anno e' in crisi , in crisi amministrativa, crisi politica e crisi d'identita'; la sua compagine si e' sciolta come neve al sole e a nulla sono valsi tutti i tentativi di rimettere in piedi l'amministrazione nata a giugno del 2003 . tentativi fatti anche da personaggi di partiti politici quale il suo , che si sono rivelati rappresentanti di scatole vuote e strumenti di potere fine a se stesso. Partiti che hanno pensato tramite lei , di essersi appropriati politicamente del nostro territorio e dei cittadini di capo d'orlando. Nulla di piu' sbagliato signor sindaco, capo d'orlando ha dimostrato sempre di avere un tessuto sociale forte , autonomo e poco incline ad essere suddito. Signor sindaco anche in questo noi siamo alternativi, noi pensiamo al nostro paese in maniera positiva e ci sentiamo parte di esso e quindi non pensiamo da sudditi, bensi' da protagonisti. Capo d'orlando e' sempre stato nella sua storia dall'autonomia in avanti protagonista nel territorio e nel modo di pensare. Lei signor sindaco in questi due anni ha portato il nostro paese in una crisi di identita' e di immagine come mai era successo prima. Siamo costretti a guardare ai paesi vicini con un pizzico di invidia, guardiamo paesi che ricevono certificazioni iso sui servizi da erogare ai cittadini, ed ai loro sindaci orgogliosi di essere tali senza genuflessione alcuna, paesi che si sono ripresi dalle loro crisi decennali e pretendono di fare comune capofila in tutti i progetti associati. Noi signor sindaco anche in questo siamo alternativi, noi pensiamo al nostro paese come "leader " naturale dell'interland ed alla nostra comunita' come "leader" nel sociale e nelle attivita' economiche, (le rammentiamo che nel pit di s.agata le istanze dei nostri cittadini erano in maggioranza. Per tornare ai fatti piu' spiccioli della sua amministrazione, signor sindaco, noi non abbiamo capito qual'e' il progetto di sviluppo del nostro territorio, occupato com'e' a pubblicizzare finanziamenti mai arrivati e finanziamenti frutto di lavoro altrui (finanziamento dei commercianti e finanziamento per la riqualificazione del centro urbano). Anche in questo noi siamo alternativi: lei pensa ai finanziamenti come l'unico bisogno di una comunita' non comprendendo che i finanziamenti sono una parte di un'attivita' ammi nistrativa ed assumono valore solo se sono il completamento di un'idea progettuale; Ricordo ancora i finanziamenti per la cementificazione dei torrenti o di altre opere inutili che erano il vanto delle classi politiche dei decenni scorsi. Noi riteniamo che la classe dirigente del nostro paese , abbia la necessita' di garantire il potenziamento dei servizi primari ,nuova fognatura, separazione acque bianche, nuovo acquedotto, tutela ambientale del territorio, messa in sicurezza di tutti i servizi i cui fruitori sono i cittadini quali strade, illuminazioni, raccolta differenziata di r.s.u. perche' siamo consapevoli che al di la delle parole di retorica che in tutti questi anni abbiamo ascoltato sullo sviluppo del territorio, sono questi i servizi attraverso i quali passa lo sviluppo del nostro piccolo paese, evidentemente accoppiato Ad opere pubbliche di supporto all'ambiente ed alla viabilita' che possono aumentare la qualita' della vita dei residenti e non. Attenzione massima va data per i problemi del lavoro, per quelle che sono le nostre competenze e mi riferisco in primo luogo ad un intervento che il comune potrebbe fare ossia la stabilizzazione dei lavoratori lsu e puc, attraverso la gestione dei servizi che il comune e' costretto a dare ai privati, in primo luogo la gestione dei tributi , (vedi gestione ex ausonia). Anche per questo siamo alternativi signor sindaco, Avendo immaginato il nostro centro commerciale come una bomboniera, dove lo sviluppo commerciale sia armonico tra tutte le attivita' , questo e' stato pensato negli anni scorsi quando si e' presentato il progetto oggi finanziato, per le attivita' commerciali, una viabilita' decente per il centro e soprattutto per le periferie , un'isola pedonale fiore all'occhiello di tutti noi oggi ridotta ad essere paragonata alla periferia di beirut in cui sostare o passeggiare Significa rischiare l'incolumita' di grandi, anziani e bambini..
Politiche giovanili contro il grande demone che e' la droga che ci ha visti protagonisti in negativo nelle settimane scorse, dove ricordo in una manifestazione che si e' svolta in piazza matteotti il parroco ha tuonato contro la sua amministrazione chiedendole quale politica avesse effettuato e quali fondi avesse stanziato per intervenire sul problema. Egregio signor sindaco, io ritengo che la sua amministrazione abbia perso anche la legittimita' politica ad amministrare , lei oggi e' in minoranza nel consiglio comunale, e riteniamo in minoranza nel paese e quindi non puo' scaricare su un consiglio comunale sue incapacita' ed inadempienze, Tutto questo lo hanno dimostrato due anni di amministrazione, un anno di crisi continua in cui la sua amministrazione e quindi lei, ha perso ben sei consiglieri, il gruppo uscito vincitore alle elezioni del 2003, si e' ridotto da 12 a 6. Oggi tra l'altro assistiamo alla sfiducia esplicita proveniente anche dall'interno della sua coalizione , attraverso atti politici., la sua lista di riferimento la lista insieme e' passata da 5 consiglieri ad 1 solo ed oggi buon ultimo l'abbandono del consigliere fardella,;come non leggere in chiave poltica il passaggio del consigliere di forza italia , suo stesso partito, al partito di alleanza nazionale, suo principale e tutelato partner? Siete arrivati al punto che vi rubate i consiglieri tra di voi per dimostrare chi e' il piu' forte, ora mi chiedo: Per quale motivo dei gruppi consiliari o consiglieri singoli dovrebbero darle fiducia nel momento in cui uomini vicini a lei , addirittura delegati nazionali al congresso di forza italia, lo abbandonano. Quindi tanto vale, si fa per dire, stringere accordi con alleanza nazionale o con il coordinatore mantineo, visto che c'e' la corsa ad abbandonarlo. La verita' secondo me e' che molti hanno pensato di essere alla fine di un'esperienza amministrativa e quindi cercano di mostrare i muscoli a quei riferimeti provinciali a cui si e' tanto devoti. Egregio signor sindaco quindi come portavoce della federazione dei gruppi , le comunico che d'ora innanzi per le motivazioni che ho sin qui esplicitato, Noi non le riconosciamo la legittimita' politica di fare proposte o di trovare soluzioni sui problemi del paese e pertanto le anticipo che bocceremo qualsiasi proposta venga portata in quest'aula dalla sua amministrazione. Resta inteso che salvaguarderemo interessi importanti della cittadinanza.
Aldo Sergio Leggio
|