Il ferimento del giovane a S. Gregorio, un litigio vicino a un locale pubblico Una donna che temeva di essere aggredita lo avrebbe colpito con due coltellate Ma per polizia e carabinieri, la storia presenta molti punti ancora poco chiari.
(segr) Presenta ancora molti aspetti da chiarire il ferimento di un giovane, avvenuto la notte tra sabato e domenica lungo la litoranea per San Gregorio, nei pressi della zona "laghetto". Carabinieri e polizia stanno indagando sull'accoltellamento di un giovane residente in Sardegna, ma che frequenta spesso Capo d'Orlando, e che ha riportato ferite allo stomaco al culmine di una colluttazione avvenuta a ridosso di una tenda da campeggio allestita sulla spiaggia. Secondo una prima ricostruzione, ancora tutta da verificare, il giovane avrebbe avuto un litigio nei pressi di un locale pubblico di San Gregorio con una coppia di San Salvatore di Fitalia. Con marito e moglie si trovava anche un amico e tutti e tre avevano deciso di passare la notte in una tenda approntata nell'area sottostante il Santuario in attesa della giornata festiva da trascorrere in spiaggia. Intorno alle 2,30, circa un'ora dopo il litigio, il giovane sardo avrebbe raggiunto i tre amici in tenda, molto probabilmente per un chiarimento. La donna, da quanto ha raccontato alle forze dell'ordine, temendo un'aggressione personale, ha cercato di difendersi con un coltello che stava impugnando per sbucciare della frutta ed ha colpito l'intruso per due volte allo stomaco ed alla schiena. Sul posto, oltre a numerosi curiosi che ancora affollavano, nonostante l'orario la zona in cui ricadono anche alcune strutture balneari, sono giunte le forze dell'ordine che hanno scortato il ferito in ambulanza all'ospedale di Sant'Agata Militello. Dopo le prime cure, comunque, il giovane è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni. Le ferite, infatti, non hanno raggiunto zone vitali e non sono state profonde I tre giovani che si trovavano in tenda, invece, sono stati sentiti in commissariato sino all'alba di domenica. Agli agenti hanno fornito la loro versione dei fatti. Il racconto della donna, comunque, è ancora al vaglio degli inquirenti che dovranno stabilire se vi siano altre responsabilità nella vicenda. Sino a ieri mattina, comunque, non era stato emesso alcun provvedimento.
Sergio Granata |