L'Upea Capo d'Orlando ha messo sotto contratto per un anno il centro serbo-montenegrino ma di passaporto greco Dusan Jelic (Koutsopoulos il suo cognome greco). Jelic è nato a Belgrado il 13 agosto 1974 ed è alto 211 centimetri; inizia la carriera nella sua città, prima con il Radnicki e poi con la Stella Rossa, ma appena ad appena diciannove anni per lui suonano le sirene greche del Panionios. In terra ellenica resterà per ben 7 stagioni distinguendosi come uno dei lunghi più promettenti del panorama europeo. Le migliori annate ad Atene sono le ultime 3 nelle quali realizza complessivamente 9,4 punti di e arpiona 6,6 rimbalzi a partita. Nel 2000 ritorna nella sua città con la casacca della Stella Rossa (8 punti e 7 rimbalzi in campionato, 13 e 5 in coppa Saporta), ma nel gennaio 2001 passa ad Alicante nella lega ACB, anche qui buone cifre: 11,4 punti e 5,6 rimbalzi per partita. Nell'estate del 2001 firma un contratto con l'Olympiakos Pireo del compianto Alphonso Ford, che disputò con ottimi risultati l'Eurolega; per Dusan 2 punti e 1,3 rimbalzi nel campionato greco e 3 punti e 2,6 rimbalzi nella massima rassegna continentale. L'anno seguente Jelic approda ad Avellino, un buon campionato in terra irpina (9,9 punti, 5,1 rimbalzi e quasi 1 stoppata in soli 20 minuti di utilizzo medio) gli vale la chiamata del Tau Vitoria; coi baschi in 25 partite tra campionato ed Eurolega fa registrare 3,2 punti e 2,5 rimbalzi per sera. A gennaio passa ai polacchi del Prokom Sopot, contribuirà alla vittoria del titolo nazionale e alla storica qualificazione in Eurolega con 9 punti e 4,5 rimbalzi di media e tanta presenza a centro area. L'anno scorso il nuovo pivot biancazzurro ha iniziato la stagione col Makedonikos Kozani (5,9 punti e 4,3 rimbalzi in ULEB Cup) ma a dicembre torna in Polonia, stavolta per vestire la maglia dell'Anwil Wloclawek. I suoi 11 punti e 7 rimbalzi a partita non bastano per battere in finale proprio la sua ex squadra, il Prokom. Jelic viene comunque inserito nel miglior quintetto del campionato e nel miglior quintetto Bosman. Dusan è un uomo d'area molto solido che sà colpire anche in attacco grazie a una mano morbida soprattutto dalla media distanza. Il nuovo giocatore si unirà ai compagni la prossima settimana. L’ufficio stampa
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