Comunicato Stampa n. 620 del 23 settembre 2005
Erosione, hanno preso il via i lavori per la difesa del lungomare
Hanno preso il via oggi i lavori di somma urgenza ordinati dal sindaco Massimo Carrello per mettere in sicurezza il tratto di lungomare Andrea Doria compreso fra le vie Roma e Saint Bon, minacciato dal grave fenomeno erosivo che ha già determinato un rilevante arretramento e l’abbassamento fino a quattro metri del livello dell’arenile. I mezzi meccanici della ditta La Dinamica di Capo d’Orlando sono entrati in azione all’altezza di via Umberto per la realizzazione delle prime opere a difesa della spiaggia. «L’intervento in atto - ribadisce ancora una volta il sindaco Massimo Carrello - riguarda l’emergenza e non la definitiva risoluzione del problema, per la quale occorrono tempi più lunghi anche per la verifica delle soluzioni più opportune da attuare. I lavori in corso, in ogni caso, sono stati concepiti in modo tale da ridurre al minimo o evitare del tutto l’impatto sul territorio, seguendo comunque una tipologia di intervento che è quella prevista nel progetto Sirito». Le soluzioni predisposte dall’architetto Mario Sidoti Migliore e dal geometra Alfredo Gugliotta dell’Ufficio tecnico comunale, prevedono, fra l’altro, la collocazione di massi naturali per allungare verso monte il pennello stabilizzatore che si trova in direzione di via XXVII Settembre, al fine di evitare che le onde possano aggirare la barriera, andando così ad erodere la sabbia. Altri massi naturali saranno posti parallelamente ai setti sommersi S12 e S13 del nuovo progetto Sirito, in modo da preparare due barriere di protezione e per bloccare il trascinamento sottocosta della sabbia, rallentandone l’accumulo sotto il Faro. Infine, i tecnici comunali hanno disposto il ripascimento del tratto di spiaggia compreso fra le vie Roma e Saint Bon, attraverso il versamento di sabbia da prelevare nel bacino di Bagnoli, già utilizzato dalla Provincia regionale di Messina per interventi analoghi. La sabbia, oltre che a ricostruire l’arenile, servirà a coprire le fondamenta del muro di sostegno del lungomare Andrea Doria, già portate alla luce dalla violenza dei marosi e ormai a rischio di crollo. I lavori saranno finanziati attraverso fondi comunali già disponibili, ai quali si aggiungerà il contributo assicurato dall’assessore regionale ai Lavori pubblici, Mario Parlavecchio, nel corso del sopralluogo effettuato a Capo d’Orlando.
Ufficio Stampa
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