Sms contro assenze e brutti voti a scuola Comunicazione scuola-casa più moderna. Se gli Sms sono stati finora il metodo più amato dai giovani per comunicare in tempo reale, tanto da portare al divieto dei cellulari agli esami, potrebbero presto diventare un temuto strumento dei professori per incastrare studenti svogliati o che nascondono il proprio rendimento scolastico.
L'iniziativa è promossa da Capo d'Orlando, Pesaro e Roma e prevede l'uso degli Sms e di Internet per la comunicazione scuola-casa.
L'idea è nata all'istituto tecnico commerciale e per geometri Francesco Paolo Merendino di Capo d'Orlando (Messina). Gli insegnanti aggiorneranno le famiglie sull'andamento didattico e disciplinare dei figli via cellulare o in apposite postazioni Internet. Tutto ciò anche per non costringere più le famiglie a recarsi a scuola ogni volta, magari da paesi lontani chilometri. ''Non è una persecuzione contro gli studenti", spiega il preside Angelo Santaromita Villa, "vogliamo offrire servizi più efficienti e rendere costante il rapporto scuola-famiglie. Con questo sistema abbattiamo le distanze informando i genitori su quanto accade all'interno della scuola. Attraverso questa forma di comunicazione forniremo notizie circa la presentazione delle domande per le borse di studio, quelle per il rimborso delle spese per l'acquisto dei libri di testo e tante altre iniziative scolastiche, nel pieno rispetto della privacy, fornendo le password per accedere all'area riservata del sito e visionare le posizioni esclusivamente dei figli''. Aggiunge Vincenzo Bontempo, uno degli addetti alla segreteria che ha lavorato al progetto: ''Può darsi che l'iniziativa terrorizzi i ragazzi, ma è un falso problema visto che anche già si telefona a casa per comunicare le assenze''.
Anche a Pesaro Urbino 30 istituti e 1.200 famiglie della provincia sono coinvolti nella sperimentazione del progetto di e-goverment "Studiare" (Sistema Telematico Unificato Di Accesso alla REte scolastica). Collegandosi al sito www.servizi.progettostudiare.it, le famiglie potranno accedere alle comunicazioni scolastiche, consultare i registri di classe, presentare giustificazioni, spedire e-mail alle segreterie, comunicare con gli insegnanti e su richiesta ricevere Sms quando i figli saltano le lezioni. Sarà possibile inoltre effettuare le iscrizioni alle scuole, pagare le tasse scolastiche, prenotare i servizi accessori di mensa e trasporto sempre on-line. Adriano Gattoni, dirigente del Servizio Sistema Informativo e Statistico della Provincia dice: "Il progetto migliorerà la comunicazione tra cittadini e istituti scolastici''. Per ognuna delle scuole che partecipano sono state individuate 2 classi e una media di 20 famiglie per classe. Completata la fase sperimentale, a partire dal prossimo anno scolastico, i servizi saranno disponibili per tutte le famiglie e le scuole della provincia.
Infine a Roma è in vigore dal corrente anno scolastico il progetto ''Portalnet scuola'' per la costituzione di una rete informatica tra le scuole del XXI distretto, finanziato dalla Regione Lazio, con il sostegno del XIII municipio e della Pro-loco di Roma litorale. I genitori degli alunni di 26 scuole potranno consultare il servizio on-line sul sito www.portalnetscuola.com e avranno a disposizione il servizio Sms Vision school. ''Ricco di sezioni che forniranno informazioni sulle normative e sull'istruzione", ha detto il presidente del XIII municipio Davide Bordoni, "il progetto Portalnet-scuola risponde alle esigenze dei nostri tempi di comprendere nel modo più veloce e puntuale possibile i contenuti dei singoli circoli didattici. Il portale sarà un elemento di sostegno per le scuole che hanno la necessità di acquisire e comunicare avvisi, e per i genitori che avranno la possibilità di conoscere le assenze dei loro figli, per una scuola sempre più attenta e moderna''.
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