Mazzarino però archivia il derby e guarda già alla partita di giovedì a Capo d'Orlando, che aprirà un trittico sulla carta più abbordabile di quello iniziale (domenica a Cantù arriverà Avellino a cui seguirà la trasferta di Teramo) ma forse proprio per questo più insidioso. «È vero, non possiamo permetterci di abbassare la guardia o montarci al testa proprio adesso. Abbiamo vinto due gare importanti giocando bene, ma siamo tutti convinti che si può fare meglio. Non sottovaluteremo il match di giovedì perché sappiamo di andare ad affrontare un avversario caricato dal primo successo stagionale, ma soprattutto forte di un campo molto caldo». Il giocatore si sofferma sulla sfida contro i siciliani. «Capo d'Orlando lotterà con il coltello tra i denti soprattutto tra le mura amiche dove cercherà di conquistare la sua prima salvezza. Inutile negarlo, giovedì sarà molto dura e dovremo restare concentrati e determinati come nel derby vinto con l'Armani Jeans». Intanto proprio la partita di domenica contro Milano è costata la prima multa alla società canturina che dovrà pagare 900 euro per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri, per lancio di oggetti e sputi.
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