Armani Jeans Milano-Upea Capo d'Orlando 103-94
di Massimo Oriani
Milano soffre più del previsto, ma alla lunga riesce a piegare l’Upea, trafitta da una raffica di triple (11) nel secondo tempo. Parte forte Capo d’Orlando che si porta a +5 (12-17) con Bulleri che fatica a tenere Perry. Ma quando Lardo mette Coldebella sul playmaker dei siciliani la musica cambia e l’Armani piazza un 7-0 che vale il sorpasso (22-19) con un buon Vukcevic. Carter e Jelic riportano avanti l’Upea, che conduce per buona parte del secondo quarto, sino a quando i falli non costringono Perdichizzi a togliere Jelic e Bernard. Milano ne approfitta e con Fajardo va al riposo sul 48-48. Ripresa e l’Armani con Cavaliero in quintetto al posto di Bulleri allunga con le triple di Calabria ma l’Upea risponde colpo su colpo con Carter e Perry (60 pari), quando però Calabria e Vukcevic mettono altri tre canestri pesanti in fila per l’Upea è notte fonda (69-60); all’ultimo riposo l’Olimpia va a +7 (78-71) con 7 triple a segno nel solo terzo periodo. L’ultimo fuoco siciliano è di Carter (81-76) ma Milano è implacabile nel finale e chiude in scioltezza.
Milano: Vukcevic 20, Fajardo 19, Calabria 16
Capo d'Orlando: Carter 23, Perry 21, Janicenoks 16
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