S. Martino-contrada Semaforo Un nuovo tracciato
Sarà spostata a valle, a circa duecento metri dall'attuale tracciato, la strada che da San Martino porta in località Semaforo. La costruzione del nuovo cimitero, che di fatto è l'allargamento verso est di quello vecchio, ha imposto ai progettisti di inglobare la vecchia strada, trasformandola in un viale interno della struttura che scorrerà per circa trecento metri tra loculi e cappelle. Un viale che correrà parallelo a quello esistente attualmente al centro del camposanto e che sarà molto più largo. Il tracciato della nuova strada sarà pronto entro la fine di quest'anno e comporterà la chiusura al transito della vecchia strada. Gli abitanti della contrada Semaforo per raggiungere le loro abitazioni dovranno quindi percorrere il nuovo tracciato, allungando di circa duecento metri. L'inizio dei lavori di costruzione del nuovo camposanto ha favorito anche la vendita dei terreni per le cappelle e per i loculi che sorgeranno nella nuova struttura e che di fatto saranno finanziati dall'utenza, secondo un tariffario approvato a suo tempo dal consiglio comunale. La struttura del nuovo cimitero è invece stata finanziata grazie ad un mutuo con la Cassa depositi e prestiti: 1.327.000 euro la somma concessa a suo tempo per la quale saranno pagati interessi al tasso fisso del 4,55%. Saranno pertanto 40 le rate semestrali di 50.879 euro a carico del bilancio comunale sino al 31 dicembre 2024. Le prime due rate sono state pagate quest'anno poiché la decorrenza dei pagamenti è partita dal 1. gennaio del 2005. Il progetto, realizzato dall'architetto Nunzio Buttà, oltre alle opere di urbanizzazione interne, quali viali, siepi, fiorire, impianti idrici ed elettrici e canali di raccolta delle acque, prevede fra l'altro la recinzione con lo spostamento della strada che porta alla zona Semaforo, la realizzazione di un parcheggio con relativo collegamento con l'attuale area cimiteriale. Direttore è l'architetto Mario Sidoti, dell'Ufficio tecnico comunale. Secondo il capitolato d'appalto firmato con l'impresa aggiudicataria dei lavori tra la fine del 2006 ed i primi mesi dell'anno successivo il nuovo cimitero di Capo d'Orlando dovrebbe essere consegnato. Da alcuni mesi l'emergenza "cimitero" provocata dalla mancanza di loculi è stata superata grazie alla costruzione del nuovo muro di contenimento che ad ovest ha sostituito il vecchio muraglione fatiscente. Il muro è stato spostato di circa 7 metri verso valle, allargando così l'area del cimitero. La zona di rispetto così è scivolata di circa 7 metri verso la statale 116. Il progetto ha così permesso il recupero di 300 nuovi loculi. È stata sempre la Cassa depositi e prestiti a concedere un mutuo, questa volta di 657 milioni, per il finanziamento dell'opera.
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