Le “zone blu” sotto il controllo della “Sis” di Perugia per altri quattro mesi Gestione parcheggi, altra proroga
La giunta Carrello proroga di quattro mesi alla “Sis” di Corciano il servizio di gestione dei parcheggi a pagamento di Capo d'Orlando. Sino al 31 marzo del 2006 quindi saranno ancora gli ausiliari della società perugina a controllare gli “spazi blu” delle strade paladine, ed eventualmente a contravvenzionare gli automobilisti indisciplinati. Quella attuale è la seconda proroga del contratto novennale con la “Sis”, scaduto a fine luglio di quest'anno e stipulato nel 1996 dall'amministrazione Sindoni. Alla base delle proroghe ci sarebbero le difficoltà cui andrebbe incontro il comune paladino nella gestione in proprio del servizio, non avendo nel frattempo né elaborato un nuovo piano parcheggi né provveduto alla costituzione di un servizio per il controllo e l'incasso dei ticket dei parcheggi. Per cui, come si legge nella delibera sindacale di proroga del servizio «l'interruzione avrebbe comportato minori entrate per l'ente oltre all'appesantimento e minore fluidità del traffico veicolare». Era intenzione dell'amministrazione Carrello gestire il servizio direttamente tramite i giovani lavoratori dell'Asu, per consentire un piano di fuoriuscita di questo personale attualmente a carico del Comune. Ma la crisi amministrativo-politica in cui si dibatte palazzo Europa da quasi due anni , sfociata in ben due mozioni di sfiducia contro il sindaco, l'ultima delle quali sarà votata il prossimo 5 dicembre, non hanno consentito, a detta del primo cittadino Massimo Carrello, l'elaborazione di alcun piano: «però – aggiunge il sindaco –, una proroga che consente al Comune incassi maggiori rispetto al passato. Con la seconda proroga, la percentuale degli incassi al netto dell'Iva sarà pari al 36%». Per quanto riguarda la gestione dell'accertamento e degli incassi dei tributi potrebbero esserci novità circa il rapporto con la concessionaria “San Giorgio” ( ex “Ausonia”), già disdettato a far data dal gennaio del prossimo anno. Per le stesse ragioni cui si faceva riferimento a proposito del servizio parcheggi, la convenzione con la “San Giorgio” potrebbe subire una proroga anche perché l'attuale giunta non si sentirebbe legittimata politicamente ad assumere impegni di valenza maggiore. Non dimentichiamo infatti che il nuovo esecutivo di Carrello, nominato solo venti giorni fa potrebbe decadere già lunedì prossimo se il consiglio comunale voterà la sfiducia al sindaco. La proroga di alcuni mesi del servizio tributi non sarebbe la soluzione ottimale per i dieci lavoratori dello sportello orlandino della “San Giorgio”, che rischiano il licenziamento. Ma un incontro già programmato in settimana tra l'Amministrazione e i responsabili della società potrebbe anche dare una svolta diversa alla vicenda.
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