Janicenoks e Nnamaka a Treviso potrebbero partire dalla panchina
Importanti novità dalla seduta di allenamento svoltasi ieri sera al “PalaFantozzi” con la prova degli schemi in vista della gara di sabato all PalaVerde di Villorba tra Benetton Treviso e Upea. Coach Giovanni Perdichizzi è tornato all'antico rispolverando Brad Traina nel quintetto potenzialmente titolare insieme a Perry, Carter, Jelic e, ecco l'altra novità, Praskevicius. Ciò significa che, con molta probabilità, al cospetto dei biancoverdi di David Blatt, il lettone Janicenoks e lo svedese Nnamaka potrebbero partire dalla panchina. Nessuna bocciatura chiaramente per i due giocatori, in quanto Nnamaka è considerato il cambio di Praskevicius mentre il giovane tiratore dell'est potrebbe ricoprire un ruolo ancora più determinante uscendo dalla panchina come sesto uomo di lusso, potendo contare la squadra sulla sua mano calda. In ogni caso Perdichizzi ha a disposizione gli uomini giusti per le rotazioni e già con Roma si è notato. Tenendo Fabi, Kastmiler e Valenti (che ancora non hanno debuttato) quali ultimi tre pezzi del roster, Perry è sostituito da Levin, Carter e Traina potranno esserlo da Janicenoks, mentre Nnamaka e Ramelli entreranno al posto di Praskevicius e Jelic. Ma questo discorso è parallelo ad un mercato sempre aperto per la dirigenza dell'Upea. Infatti scade lunedì 5 dicembre, due giorni dopo la sfida di Treviso, il contratto di Olouma Nnamaka che, dopo le prime tre devastanti apparizioni in maglia biancazzurra, è tornato un giocatore “normale” come anche lo stesso Perdichizzi ha più volte ripetuto. Sarà esteso sino al termine della stagione o solo per un altro mese il contratto dell'ex lungo della Telekom Bonn? È questo l'interrogativo da sciogliere. Bocche cucite per il momento: potrebbe rivelarsi decisivo l'esito del match di Treviso (dove Nnamaka se la vedrà con gente come Goree e Popovic) ma la strada che la società potrebbe percorrere è un'altra: tagliare Nnamaka che con il contratto in scadenza non sarebbe necessario piazzare in un'altra squadra ed ingaggiare un centro di peso che affianchi Praskevicius sotto le plance facendo diventare Jelic il primo cambio dei lunghi. Il nome che si continua a rincorrere è quello di Vasco Evtimov ancora sotto contratto con l'Olimpia Lubiana, impegnata anche in Eurolega, ma che potrebbe andare via. L'eventuale ingaggio di Evtimov garantirebbe un parco di lunghi di grande qualità per l'Upea considerata la sua forza fisica e la sua esperienza. Inoltre un giocatore come Praskevicius ben si completerebbe con l'ex pivot di Fortitudo Bologna e Roma. Successivamente la società potrebbe intervenire anche sul mercato degli italiani ma al momento è una ipotesi lontana. In questo caso l'obiettivo sarebbe un play-guardia che sappia difendere forte. Impossibile Rombaldoni, un nome gettonato potrebbe essere quello del senese Lamma.
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