Basket Serie A. UPEA - Sotto osservazione il franco-bulgaro Evtimov
Rompete le righe per cinque giorni. Considerato che non ci sarà pausa natalizia visto che la Lega A giocherà due turni tra Natale e Capodanno coach Giovanni Perdichizzi ha concesso cinque giorni di riposo alla squadra e così tutti i giocatori ne hanno approfittato per fare un viaggetto a casa ma con il biglietto aereo di ritorno ben stretto tra le mani. Non ci saranno pericoli da indigestione di panettone quindi mentre Keith Carter domenica giocherà ugualmente essendo stato convocato in una delle due selezioni che disputeranno l'ambito All Star Game al “Pala Malaguti” di Casalecchio di Reno. Sono giorni tranquilli quelli che sta vivendo l'ambiente. Il bilancio dopo le prime undici giornate di campionato è di 3 vittorie e 8 sconfitte, certamente non preventivabile alla vigilia ma è anche vero che nessuno poteva immaginarsi un simile equilibrio con un'ammucchiata al vertice che ha comportato uno schiacciamento in basso tanto che i 6 punti acquisiti dai biancazzurri fanno rimanere l'Upea al limite della zona rossa, non con l'acqua alla gola ed in perfetta linea di galleggiamento con tre squadre dietro: c'è chi sta peggio insomma e l'Orlandina ha avuto il merito di vincere i tre scontri salvezza che ha sin qui affrontato (Livorno in casa, Avellino e Viola in trasferta). Critica anche la posizione di Roseto che ha cambiato manico in panchina (Caja per Martelossi) ma ha perso il derby in casa con il rinato Teramo e, proprio ieri, ha tagliato un comunitario, il tiratore greco Giorgios Diamantopoulos. Intanto ieri è scaduto il contratto a gettone di Olouma Nnamaka che però resterà a Capo d'Orlando e, nei prossimi giorni se non direttamente oggi, la società dovrebbe comunicarne l'allungamento anche se non è chiaro in quale formula: se sino al termine del campionato o ancora a tempo. Dopo le tre incredibili prestazioni esaltanti, l'ex-lungo della Telekom Bonn è rientrato nella media e, quanto meno, a Treviso ha cercato di salvarsi in un settore, quello dei rimbalzi, tornato deficitario malgrado i numeri abbiano certificato una parità nelle palle ramazzate (40 a testa). Ma, in fondo, sono risultati decisivi il non ancora perfetto inserimento di Praskevicius (e questo ci stava) e la pessima prestazione difensiva di uno svagato Jelic che ha fatto ammirare Popovic a Vlade Divac, presente in tribuna per osservare le lunghe leve del centro serbo in quanto scout dei Los Angeles Lakers. Dopo undici giornate queste le cifre che sono valse a Nnamaka la riconferma: quasi 30' di utilizzo, 83 punti (7,5 di media), 55,2% da due, 59,4% dalla lunetta, 7,5 rimbalzi, 1,5 palle perse e 2,3 recuperate, 1,2 assist, 12 di valutazione. Come già detto il direttore generale Francesco Venza e il direttore sportivo Diego Pastori continuano a monitorare il mercato anche se, in questo momento, non sono previsti movimenti all'orizzonte. Ma la partenza di Bernard, necessaria per i regolamenti dei comunitari, potrebbe essere compensata dall'arrivo di un altro centro con il conseguente mutamento di strategia sempre per i tesseramenti dei giocatori in possesso del passaporto dell'Unione europea. Sotto osservazione resta sempre l'ex-lungo di Fortitudo Bologna e Roma “Vasco” Evtimov ma, sino alla scorsa settimana, il franco-bulgaro di 208 centimetri ha regolarmente presenziato in Eurolega con la maglia dell'Olimpia Lubiana, il suo attuale club.
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