Perdichizzi: «La migliore partita dell'anno» Il coach loda la prova della squadra e sottolinea l'importanza della difesa.
Migliore regalo di Natale non poteva arrivare per i tifosi dell'Upea e c'è grande euforia negli spogliatoi dove i tifosi assediano e si complimentano con coach Giovanni Perdichizzi. È lui il vero Mvp del match per le sue perfette scelte. «È stata la migliore Upea dell'anno – attacca il tecnico barcellonese – perché alla fine abbiamo anche vinto, ma quella contro Biella e Roma non mi era affatto dispiaciuta. I miglioramenti individuali e la continua crescita di questa squadra oggi sono emersi sensibilmente. Abbiamo vinto perché abbiamo difeso bene, giocando la nostra pallacanestro, mettendo gli avversari in difficoltà specialmente in transizione e correndo su tutto il campo. Siamo partiti da una grande difesa, concedendo poco a Varese e da lì abbiamo costruito la vittoria».
– Nel secondo quarto c'è stato il parziale di 17-0 che ha spaccato la gara: proprio quando hai inserito Levin e optato per tre lunghi con Nnamaka da “tre”. «Ma abbiamo giocato bene un pò tutta la partita. Perry è tornato giovedì da un permesso lungo e Levin ha giocato di più e ci ha dato un buon contributo. La squadra è cresciuta e questo ci tornerà utile in futuro. Nnamaka sapeva inizialmente che poteva capitare che venisse chiamato a giocare da "tre", anche se non si aspettava di poter marcare un giocatore come Garnett che io conosco molto bene per averlo avuto a Messina. Ma io sapevo che era nelle condizioni di limitarlo e lo ha fatto bene. Regaliamo questa vittoria alla società, ai tifosi e anche a noi stessi per il lavoro quotidiano che facciamo».
– Traina sarà tagliato? Come vi muoverete? «Questo non lo so. Traina non è in condizioni fisiche idonee. Quindi si vedrà il da farsi nei prossimi giorni». Di ben altro umore il coach di Varese, Ruben Magnano.
– Il ct dell'Argentina medaglia d'oro alle Olimpiadi di Atene 2004 perde a Capo d'Orlando: cosa è successo? «Non lo so. Si lavora tutti i giorni per migliorare il gioco di squadra, quello che io prediligo ma il gioco offensivo non è andato bene. Da qui si spiega la nostra sconfitta».
– C'era molta attesa per l'ex-Howell che ha deluso: ha sentito troppo la partita o c'è altro? «Ma un professionista – polemizza Magnano con il suo giocatore – non può giocare male perché sente nel cuore una partita. Rolando ha la maglietta di Varese e non quella di Capo d'Orlando».
– Questa Orlandina si potrà salvare? «Il campionato è strano ed equilibrato ma credo che l'Upea può senz'altro raggiungere la permanenza».
|
