Capo d'Orlando Chiariti i disguidi sull'Ici
CAPO D'ORLANDO – La San Giorgio ex Ausonia, la società che gestisce il servizio tributi del Comune di Capo d'Orlando, è nuovamente al centro di contestazioni da parte dei cittadini orlandini. La bufera è scoppiata dopo che centinaia e centinaia di avvisi di pagamento per presunta Ici non pagata nel 2000 e 2001 sono stati recapitati in tutta la città ed è stato accertato successivamente che gli utenti erano in regola con i pagamenti. Una constatazione bonaria del conflitto negli uffici locali della concessionaria e tutto si è risolto con un po' di perdita di tempo per coloro che diligentemente avevano conservato le ricevute. Ma per coloro che invece non hanno trovato i riscontri, le problematiche sono invece raddoppiate. Così apprensione e rabbia hanno preso il sopravvento. Dagli uffici di via Tripoli fanno sapere che i disguidi, se ci sono, derivano soprattutto dal fatto che molti pagamenti a suo tempo sono stati effettuati sul conto corrente postale del Comune e non su quello della concessionaria e che per il controllo incrociato purtroppo si sono avuti problemi; da qui la mancata acquisizione del pagamento. Comunque dopo le tante polemiche e contestazioni pare che gli uffici comunali si siano attivati per trasmettere alla Concessionaria gli elenchi degli utenti che a suo tempo versarono alle casse municipali l'Ici. Brutte notizie invece per coloro che credevano di averla fatta franca non pagando l'imposta. L'ufficio della San Giorgio di Capo d'Orlando, che si dichiara disponibile ad alleviare i disagi arrecati agli utenti, continuerà ad operare anche nell'anno 2006 dopo che l'ex primo cittadino Massimo Carrello prorogò la convenzione che scadeva il 31 di questo mese, di un'altra annualità.
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