CAPO D'ORLANDO È nato un comitato per chiedere provvedimenti immediati Troppi furti in abitazioni, è allarme.
Mentre continua senza soste l'attività dei topi d'appartamento, i cittadini di Scafa, riuniti in comitato, hanno lanciato un appello alle istituzioni per una lotta alla microcriminalità senza esclusione di colpi. Già nell'ottobre del 2005 centottanta abitanti della frazione avevano inviato al prefetto di Messina una petizione che fu inoltrata anche a carabinieri e polizia. Purtroppo, nonostante una maggiore attenzione da parte delle forze dell'ordine che all'inizio ha dato ottimi frutti per alcune operazioni sul territorio, la sequela di colpi nelle abitazioni non solo è continuata senza soste ma nel periodo natalizio si è addirittura incrementata. Tra la Vigilia e Natale le villette prese di mira sono state tante ed addirittura in una di esse i ladri hanno asportato anche la cassaforte. Così nella contrada gli abitanti hanno timore di lasciare le loro abitazioni che vengono guardate a vista e in molti casi ci si accorda per un servizio di sorveglianza a turno. Dalle modalità dei colpi, sembra che i ladri abbiano più che una ottima conoscenza del territorio perché agiscono quasi sembra a colpo sicuro ed in particola modo là dove le villette sono disabitate anche per poche ore. Come si legge in una dichiarazione resa nota dal sodalizio spontaneo di cittadini «lo scopo del comitato è di sensibilizzare gli organi costituzionali competenti a reprimere ogni ulteriore forma di microcriminalità e di riportare la tranquillità in seno all'intera comunità orlandina». Ma non solo, aggiungono, «nei giorni successivi cercheremo di coinvolgere anche gli abitanti delle altre contrade». Infatti anche nelle frazioni di San Martino e Forno Alto, lì dove ci sono numerose abitazioni e villette isolate, i ladri non hanno disdegnato di far sentire la loro presenza. Anzi a Forno Alto, alcuni abitanti sono convinti che la banda utilizzi per la fuga in auto addirittura la vicina autostrada. Così hanno denunciato l'esistenza di un foro nella rete metallica che separa la carreggiata dalla loro borgata dove da giorni è anche presente una passerella di legno nel cunettone per consentire il passaggio pedonale. Secondo la denuncia, quindi, i ladri lascerebbero l'auto nell'autostrada per raggiungere le villette oggetto dei colpi attraverso il foro nella rete e attraversando il cunettone grazie alla pedana. Come dire, un vero e proprio gioco da ragazzi.
|