Capo d'Orlando A giorni iniziano i lavori Dragaggio del porto Gli interventi di ripascimento.
Ancora un record negativo per il porto di Capo d'Orlando, incompleto da più di quarant'anni.L'incompiuta principe dei Nebrodi, infatti, vedrà fa pochi giorni, ma con ben otto mesi di ritardo rispetto all'assegnazione del cantiere, l'avvio dei lavori di dragaggio dell'unico invaso che ospita. Fu infatti a maggio dell'anno scorso che l'allora amministrazione Carrello, sotto la spinta dei diportisti e del locale club nautico, anche per consentire un avvio regolare delle corse estive verso le isole Eolie da parte di alcune società di navigazione , assegnò la gara ad una impresa di Napoli. Purtroppo la mancata autorizzazione dell'assessorato regionale Territorio e Ambiente per il prelievo della sabbia dal fondo dell'invaso, comportò lo stop al dragaggio dopo solo alcuni giorni di lavoro e solo la prossima settimana, grazie all'ok degli uffici regionali, potrà riprendere. Per l'avallo dell'assessorato è stato necessario anche effettuare alcune particolari analisi della sabbia poiché tale materiale sarà utilizzato per il ripascimento della spiaggia centrale di Capo d'Orlando, dove le mareggiate del 17 e 18 dicembre scorso hanno causato gravi emergenze. Il progetto di dragaggio, redatto dall'ufficio tecnico comunale, purtroppo per l'esiguità della somma messa a suo tempo a disposizione dal bilancio comunale, circa centomila euro, prevede solo la realizzazione di un canale d'ingresso verso l'approdo centrale, largo venticinque metri e profondo cinque. Inoltre vicino la banchina principale sarà dragata tutta la zona di mare per consentire l'approdo anche alle imbarcazioni di media stazza. Relativamente al progetto di ripascimento della spiaggia centrale, finanziato per circa centottantamila euro, Rosolino Greco, il commissario regionale che sostituisce il sindaco sfiduciato, ha comunicato al comitato spontaneo dei cittadini della zona a rischio mareggiate, che l'avvio dei lavori avverrà entro la fine del mese. Qui saranno costruiti, a distanza di cento metri l'uno dall'altro, due pennelli di roccia che si incuneeranno nel mare per circa cinquanta metri. Contemporaneamente sarà ricostruita la spiaggia erosa dal mare con il versamento di centinaia di camion di sabbia prelevata dall'accumulo di Bagnoli-San Gregorio. E sempre in tema di lavori, la prossima settimana inizieranno quelli relativi alla riqualificazione del centro storico, differiti di un mese per evitare disagi durante il periodo natalizio ai tanti operatori commerciali. L'ufficio tecnico comunale comunque ha concordato con la ditta vincitrice dell'appalto interventi a macchia di leopardo per evitare che tutto il centro storico abbia a patire i disagi del cantiere.
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