BASKET: il punto sulla giornata
E Treviso tornò sola dopo il ko Climamio
AL TERMINE della quindicesima giornata del massimo campionato di basket, la Benetton Treviso resta sola al comando per la concomitante caduta della Climamio Bologna, capolista fino a ieri insieme al quintetto di David Blatt, sul parquet della Montepaschi Siena. Andava infatti in scena al PalaMensSana il big-match della domenica, anticipato all'ora dell'aperitivo per la diretta televisiva. Il derby tra le deluse di Eurolega è andato ai biancoverdi padroni di casa, che l'hanno spuntata per 73-64 dopo aver condotto per tutta la gara. A far la differenza per il quintetto di Recalcati sono stati i 18 punti di Roberto Chiacig (più 5 rimbalzi) e, nel finale, le due bombe del recuperato Shaun Stonerook. Tra i tricolori di Repesa si salvano solo Sani Becirovic (13 punti) e Travis Watson (12). Non è stato facile, per la Benetton Treviso, espugnare il campo del Livorno: i veneti ci riescono dopo aver rincorso nel terzo e gran parte dell'ultimo quarto, concluso 79-72 in favore della capolista. Super prova, in casa Benetton, di Drew Nicholas, a referto con 21 punti contro i 17 di Petar Popovic (14 punti di Alessandro Abbio e Paul McPherson tra i toscani). Al secondo posto in classifica, accanto a Siena e Fortitudo, c'è la Carpisa Napoli, che nell'unico anticipo del turno si era sbarazzata per 90-74 di una diretta concorrente per i quartieri alti, la Lottomatica Roma. L'altro match clou della domenica è andato in onda al Forum, che ospitava il derby lombardo tra l'Armani Jeans Milano e la Whirlpool Varese. Coach Lino Lardo salva la panchina grazie al 65-48 con cui le “scarpette rosse” surclassano il team di Ruben Magnano con 14 punti di capitan Claudio Coldebella e 12 di Dante Calabria (non bastano, ai biancorossi ospiti, i 18 punti di Sandro De Pol). Christian Drejer e David Bluthenthal sospingono la Caffè Maxim Bologna nel duro match casalingo con Roseto: la Virtus vince di un soffio per 75-70 grazie ai 38 punti complessivi della sua coppia di realizzatori (22 il danese, 16 l'ex Maccabi e Benetton; 28 punti di Luis Flores tra gli abruzzesi). Damon Williams, invece, di punti ne fa 31 nell'Angelico Biella che costringe allo stop, per 98-92, la “maglia nera” della A, l'Air Avellino alla quale non sono sufficienti i 29 di Brandon Brown. Situazione dunque fluida in coda: Avellino resta ferma a quota 4 ma non ne approfittano Viola (6) e Upea (8, in compagnia di Roseto). Due lunghezze più in alto c'è Livorno, quindi il trio Reggio Emilia-Teramo-Cantù a 12 punti.
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