Il prossimo avversario Montepaschi, Recalcati dopo il ko di Pau perde la pazienza.
SIENA – La settima sconfitta in otto partite in Eurolega ha fatto perdere la pazienza a Carlo Recalcati, coach della Montepaschi, prossima avversaria domenica al PalaSclavo dell'Orlandina. Al termine della partita in Francia con il Pau Orthez e che invece la formazione senese avrebbe dovuto vincere assolutamente per sperare ancora nella qualificazione al Top 16, il tecnico si è sfogato. Negli spogliatoi Recalcati ha alzato la voce. Lui, che non è abituato a valutare le sconfitte a caldo, ha deciso che stavolta era necessario intervenire. La matematica non condanna ancora la Montepaschi che se dovesse vincere le prossime due gare con Real Madrid in casa e a Istanbul contro l'Ulker di Ataman (ex coach dei biancoverdi) avrebbe molte possibilità di approdare alla seconda fase. Ed è stato proprio questo il succo della sua sfuriata: «Dobbiamo vincere le prossime due partite, senza pensare ad altro, senza arrabbiarsi con gli arbitri o lamentarsi per i lunghi viaggi». In effetti la trasferta a Pau sarebbe dovuta essere una passeggiata, con un volo charter da e per l'aeroporto di Siena. E invece si è trasformata in un'odissea con il trasferimento a Bologna, il volo per Parigi, la coincidenza per Lione e il nuovo viaggio in pullman alla volta di Pau. Ma tutto questo non può certo giustificare l'atteggiamento in campo di una squadra che soltanto pochi giorni prima aveva vinto la super-sfida in campionato con la Benetton (una affermazione che è valsa peraltro il titolo di campione d'inverno), grazie ad una difesa aggressiva nella ripresa. Esattamente l'opposto di quanto è accaduto in Francia dove la squadra è riuscita a rimanere in partita nel primo tempo grazie alle individualità (Chiacig, Kaukenas, Datome) per poi arrendersi alla leader del campionato francese, ma certamente non una delle corazzate di Eurolega.
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