LE PAGELLE - Il play si mette alle spalle un periodo “no” Perry, finalmente
PERDICHIZZI 7
Stavolta, la gestione delle fasi cruciali è esente da pecche. Rigenera Praskevicius e ha un contributo
importante da Perry. La vittoria può valere la salvezza.
LEVIN 6,5
Le sue percentuali non sono eccezionali, ma nei momenti decisivi non fa mancare il suo fosforo.
Brillanti i 4 assist.
NNAMAKA 7
Se non ci fosse andrebbe inventato. Suo il (facile) canestro da sotto che porta le due squadre al supplementare. Cattura 9 rimbalzi e firma 17 preziosi punti. Su di lui, la difesa di Livorno è costretta alle
maniere forti. Subisce 8 falli.
JANICENOKS 6,5
Ben presto è limitato dai falli. In avvio di terzo quarto, quando già aveva realizzato 16 punti, è costretto
a uscire per la quarta (dubbia) infrazione, commessa in attacco. Dalla distanza è una sentenza (4/5, con un micidiale 3/3 nel primo quarto).
CARTER 7,5
Gioca 44’15”, senza perdere neppure un attimo freddezza e smalto. Un vero leader, indipendentemente
dai punti (13, senza forzare) realizzati.
PERRY 7,5
Sigla 21 punti, ma soprattutto, in 38’ di parquet la sua regia è perfetta. Per fortuna, anche dopo la sua uscita in avvio di overtime, la squadra è in grado di lottare con caparbietà. Al bacio i suoi 7 assist.
RAMELLI 6,5
Nel quarto quarto diventa la “scheggia impazzita” (nel senso buono) della partita. Quando i palloni
cominciano a scottare, non si fa prendere dalla frenesia. Esce anzitempo, anche con la complicità
degli arbitri.
PRASKEVICIUS 7
Oltre ai 21 punti, è sempre prezioso. Attivo in difesa, abile nella lotta sotto le plance, bravo a proporre
blocchi.