Capo d'Orlando
   
Home

Orlandina Basket

My status Chat with me Skype Me™! Add me to Skype Send me a file

- Benvenuti - orlandini connessi 2567

Turismo
Home Foto  Chat Forum Cartoline Amicizia Storia Orlandini Visitatore
Turismo Pescaturismo Storia Mappe Sport Karate Telefoni utili Links- Estate Luglio
Estate Luglio Carnevale '04 Teatro '04 Teatro '05 Spettacolo Forum Bkt Sfondi P.Dino Sw.Ananda

CASE VACANZE A CAPO D'ORLANDO clicca qui!

   SocialTwist Tell-a-Friend

Gazzetta del Sud - giovedì 23 febbraio 2006 at 08:42
Su alcune scelte del commissario già contestate da Fi
Anche i Ds all'attacco
Non si placano le polemiche sulla tensostruttura.

I partiti della CdL , i cui continui litigi gettarono le premesse per la sfiducia votata contro l'ex sindaco Massimo Carrello, si allontanano sempre di più l'uno dall'altro e le contestazioni di Forza Italia al commissario regionale Rosolino Greco, circa alcune scelte politico-amministrative, mortificano i tentativi di una da più parti auspicata riappacificazione. Così il commissario invece di traghettare senza traumi la città verso le elezioni rischia di dividere ancor più Capo d'Orlando a causa di alcune scelte contestatissime come quella della concessione a privati della piazza Matteotti. Dopo le sortite di Carrello che, come si sa, è rappresentante di Forza Italia, ieri AN , con un comunicato, ha di fatto dato solidarietà al commissario rivolgendogli attestati di stima per il lavoro svolto sin qui nella sua azione amministrativa che ha anche «reso più funzionale ed organica la macchina amministrativa».
Ma tra FI e AN irrompe la presa di posizione dei diesse che, con tono durissimo e senza mezzi termini, attaccano il commissario Greco sia per la scelta di concedere l'uso a privati della piazza Matteotti sia per altre scelte sull'organigramma di Palazzo Europa. Capo d'Orlando, dicono in sintesi i diesse, non può essere colonizzata a danno dei cittadini. Poi stigmatizzano alcune scelte come quelle «degli incarichi di esperto al Comune, la nomina del Nucleo di valutazione, i nuovi assetti dirigenziali, l'atteggiamento tenuto sulla vicenda Ato e in ultimo l'autorizzazione al circolo Acli di Rocca per le manifestazioni carnascialesche».
Ed a proposito delle contestazioni dei cittadini al taglio della magnolia dell'isola pedonale e all'istallazione della tensostruttura, che di fatto dopo le ventuno diverrebbe secondo l'autorizzazione concessa una discoteca a pagamento, da Palazzo Europa ancora non giungono notizie ufficiali circa la possibilità che le manifestazioni organizzate al suo interno dalle Acli non si svolgano più. Come si ricorderà i vertici del sodalizio, amareggiati e dispiaciuti per le contestazioni cittadine, avevano ipotizzato, con una lettera al commissario, tale possibilità . Così ora la grande tensostruttura (600 mq.) , troneggia silenziosa e senza uno scopo certo , nella piazza Matteotti priva al centro del suo simbolo, l'albero di magnolia che dopo l'improvvido taglio della punta per consentire il posizionamento del tetto è stata trasferita in periferia. Al suo posto il movimento dei contestatari ha posizionato dei fiori con un lumino acceso a ricordare l'ex simbolo dell'isola pedonale. Gli alberi di arancio amaro che, in fila numerosi ai bordi del marciapiedi caratterizzano l'isola pedonale, rimarranno al loro posto o c'è il rischio che anch'essi facciano la fine della magnolia? Quanto agli spettacoli si guarda Palazzo Europa anche perché il ricordo della durissima contestazione all'ex sindaco Massimo Carrello, reo di aver organizzato il festival nazionale "noise" in piazza Bagnoli è ancora ben fresco. Ma Bagnoli è isolata e lontana tre chilometri dal centro mentre le serate danzanti di Carnevale, con giovani allegri e in maschera, sarebbero nel cuore della città. Ed i parcheggi ?

Prima pagina - Stampa - Home

  SocialTwist Tell-a-Friend


Copyright © 2001 orlandino.it. Tutti i diritti riservati
Webmaster e designer