Upea, partita la caccia al biglietto Il grande momento della matricola. Da tutta la Sicilia richieste per il match di domenica con Milano.
Tutta la Sicilia con l'Upea. Si è aperta la caccia al biglietto in vista della grandissima sfida tra Orlandina ed Armani Jeans Milano in programma domenica al "Pala Fantozzi". Ieri la sede sociale di via Beppe Alfano è stata inondata da telefonate da tutta la regione, da Palermo, Catania, Ragusa e Canicattì, per assicurarsi un biglietto e poter ammirare, dal vivo, le evoluzioni di straordinari campioni del basket internazionale quali Bulleri, Galanda, Blair, solo per citarne alcuni ed anche per vedere da vicino che effetto fa, dalla panchina, un monumento della pallacanestro mondiale sino a pochi mesi fa quale il coach "Sasha" Djordjevic. Ragion per cui la società paladina ha già avviato la prevendita con i prezzi fissati a 20 euro per la gradinata non numerata, 25 euro per la tribuna numerata e 30 euro per la tribuna centrale numerata. Non ci sarà solo Milano sul parquet della tensostruttura di piazza Bontempo. Ci sarà anche una Upea rivitalizzata e caricata a mille dalle due trasferte consecutive vinte che l'hanno dirottata dall'inferno almeno al purgatorio prima di poter toccare il paradiso che, a queste latitudini, significa solo permanenza in serie A. Ed anche la domenica ha sorriso a Carter e compagni che hanno potuto vedere, via via, le sconfitte di Viola, Avellino, Roseto e Livorno e ponendo i biancazzurri in pole position per assicurarsi la permanenza: Reggio Calabria è staccata di 6 lunghezze e dovrà venire a Capo d'Orlando alla nona di ritorno, Avellino (complesso, comunque, da non sottovalutare dopo il recupero del capitano Prato) è distante 4 punti e renderà visita ai paladini il 19 marzo per la settima di ritorno, Livorno è già dietro, seppur a pari punti, avendo l'Upea il 2-0 a favore negli scontri diretti, solo Roseto è avanti per avere vinto in terra paladina ma vicino c'è anche Cantù con cui l'Orlandina è avanti nella differenza degli scontri diretti anche se i brianzoli, recuperando qualche infortunato, hanno le qualità per staccarsi dalla coda. Oggi riprende la preparazione in casa biancazzurra e coach Perdichizzi, assurto ormai ad autentico stratega e idolatrato dalla piazza che non lo ha mai messo sotto contestazione nei momenti bui, comincerà a studiare le iniziative per portare a compimento quello che sarebbe un regalo di inaudito valore per la città e per il presidente Enzo Sindoni: la vittoria con Milano, la squadra per la quale il giovane studente, il milanese trapiantato a Capo d'Orlando Sindoni, tifava da ragazzo presenziando ad ogni gara casalinga delle "scarpette rosse". I giocatori sono galvanizzati, nel giro di due settimane si è ricreato l'entusiasmo della scorsa stagione e il perfetto inserimento di Evtimov negli schemi ha prodotto quel "quid" in più necessario per tentare la grande impresa con Milano.
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