Capo d'Orlando
   
Home

Orlandina Basket

My status Chat with me Skype Me™! Add me to Skype Send me a file

- Benvenuti - orlandini connessi 540

Turismo
Home Foto  Chat Forum Cartoline Amicizia Storia Orlandini Visitatore
Turismo Pescaturismo Storia Mappe Sport Karate Telefoni utili Links- Estate Luglio
Estate Luglio Carnevale '04 Teatro '04 Teatro '05 Spettacolo Forum Bkt Sfondi P.Dino Sw.Ananda

CASE VACANZE A CAPO D'ORLANDO clicca qui!

   SocialTwist Tell-a-Friend

Gazzetta del Sud - lunedì 6 marzo 2006 at 09:07
I complimenti di Djordjevic «Un pubblico eccezionale»

Un grande spettacolo di folla, applausi e standing-ovatio n finale per tutti i protagonisti. Mai una sconfitta era stata accolta così "positivamente". «È stata - afferma coach Perdichizzi - una delle più belle partite giocate a Capo d'Orlando dalla nostra squadra in questa stagione. Un match disputato con grande cuore, con voglia di sacrificarsi. Alla fine ci siamo arresi davanti a una Milano che ha potuto attingere dalla sua panchina gente fresca, di classe ed esperienza. Ci hanno messo in grandi difficoltà e, alla lunga, le loro rotazioni hanno pagato a loro favore. Per cui onore a Milano che ha vinto e giocato una grande partita, ma noi usciamo a testa alta, con note positive per il prosieguo del campionato. Siamo sulla strada giusta, lo spirito è quello che ci vuole, abbiamo dato continuità, sotto il piano del gioco, alle due vittorie esterne di Livorno e di Cantù ed anche a livello di atteggiamento abbiamo dimostrato voglia di soffrire e di crederci che ci hanno permesso di rientrare a -8 nell'ultimo quarto. Potevamo mettere maggiore pressione a Milano se non fosse stato fischiato un fallo piuttosto dubbio a Evtimov. Non è stato così ma vanno riconosciuti anche i meriti degli avversari».
Ci si attendeva di più da Praskevicius che è completamente mancato in attacco. «A livello di atteggiamento e di voglia di fare Praskevicius ha affrontato la gara con lo spirito giusto. È mancato in attacco ma ha fatto bene in difesa alternandosi con Nnamaka che ha fatto bene nell'ultimo quarto. Le note positive sono quelle di un Carter sopra le righe, la crescita di Perry e Janicenoks, il graduale inserimento di Evtimov. Partiamo da questo per affrontare il finale di campionato e raggiungere il nostro obiettivo».
Classifica che sorride dopo questo turno. «Non facciamo tabelle. Viviamo alla giornata: ancora ce ne sono tante prima di poter dire che ci siamo salvati. Adesso prepareremo la gara di Udine e poi il successivo match interno con Avellino che, chiaramente, varrà molto ai fini del raggiungimento della permanenza». Meraviglia, in sala stampa, per quanto dice Sasha Djordjevic che ha girato i parquet di mezzo mondo. «Difficilmente - afferma il tecnico di Milano - ho incontrato un ambiente così caldo e caloroso ed un pubblico così eccezionale. Ringrazio il presidente Sindoni per la presentazione che ha voluto fare in onore dell'Olimpia Milano. Veramente grandiosi. Complimenti». Potete rientrare nel giro-scudetto? E l'Upea si salverà? «Siamo venuti qui con il massimo rispetto ben sapendo che Capo d'Orlando veniva da due vittorie esterne di fila. Abbiamo vinto meritatamente dopo avere preso le misure nel primo quarto e giovandoci dell'eccezionale serata di Galanda. Nel finale l'Orlandina si è rifatta sotto ma li abbiamo saputi mantenere a distanza. Noi abbiamo i nostri obiettivi che dobbiamo raggiungere con lavoro e sacrificio. Capo d'Orlando ha le carte in regola per salvarsi».


Prima pagina - Stampa - Home

  SocialTwist Tell-a-Friend


Copyright © 2001 orlandino.it. Tutti i diritti riservati
Webmaster e designer