Si sono presentati i Verdi Messinesi
In anteprima si sono presentati alla stampa “i magnifici sette” candidati messinesi dei Verdi alla Camera e al Senato: l’hanno fatto nel salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, in attesa della presentazione ufficiale che avverrà con la presenza del Presidente nazionale Alfonso Pecoraro Scanio, giovedì 16, alle ore 10, nel salone degli Specchi della Provincia.
Clelia Fiore e Mariateresa Zagone, Gianpaolo Rotondo e Pippo Librizzi, Stino Cannata e Dino Alessi, candidati alla Camera dei Deputati per la Circoscrizione Sicilia 2, hanno preso la parola per illustrare punti programmatici e “buoni propositi” dei Verdi messinesi e per sottolineare come ci sia una “chance” reale per l’attuale assessore comunale alla Trasparenza e alla Legalità di essere eletta a Montecitorio.
A presentare la “squadra” avrebbe dovuto esserci Andrea Carbone, consigliere nazionale dei Verdi nonché presentatore materiale della lista per la Sicilia orientale alla Corte d’Appello di Catania.
Essendo fuori Messina, a supplire è intervenuto Giuseppe Restifo, portavoce verde e candidato al Senato.
Il più “anziano” dei sette ha ricordato di essere nato nello stesso giorno – ma in anni diversi – del Presidente nazionale Pecoraro Scanio, il 13 marzo.
A tre giorni di distanza – il 16 marzo – Pecoraro sarà a Messina per presentare ufficialmente tutta la lista della Sicilia orientale: “La scelta di Messina - è stato ricordato - è molto significativa per l’impegno che i Verdi hanno profuso non solo sulla questione del Ponte, ma su tutti gli aspetti della politica ecologica e dell’ecologia della politica”.
A sottolineare l’impegno politico e programmatico è stato annunciato che i Verdi hanno invitato a Messina per martedì 14 marzo (al Comune, alle 16.30) Rita Borsellino, candidata dell’Unione per la Presidenza della Regione siciliana.
Ha accettato di buon grado, la Borsellino, di tornare nella nostra città, dove a dicembre la coalizione di centro-sinistra di supporto al sindaco Genovese ha dimostrato che il centro-destra non è imbattibile e che una nuova stagione politica si può aprire anche nelle situazioni più difficili.
Ufficio Stampa
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