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Upea Capo d'Orlando-Air Avellino 78-71
Non basta il solo Brown ad Avellino per battere l'Upea. La formazione di Perdichizzi vince con merito il match salvezza, ma è stata una grande sofferenza, considerato che la gara si è risolta solo nei secondi conclusivi. I locali, con cinque uomini in doppia cifra e con Praskevicius su tutti, partono meglio ma è cosa di poco e Avellino prende subito le misure e spinta da Brown raggiunge e supera e paladini. A metà tempo campani a + 5 e padroni di casa in sofferenza contro la difesa aggressiva degli ospiti. L'Orlandina trova due triple con Janicenoks e la gara torna in equilibrio. Nel secondo parziale ancora Brown (che al riposo avrà segnato 22 punti sui 42 complessivi), rappresena la spina nel fianco della difesa paladina. La gara è un continuo susseguirsi di emozioni e l'Upea dopo aver trovato il massimo vantaggio sul 55-49 soffre il ritorno irpino grazie a Brown. Nell'ultimo periodo sono i secondi finali a decidere con il PalaFantozzi che è una bolgia: Praskevicius trova il canestro del antaggio, mancano 16'' e l'Upea è avanti di 3 punti (74-71). Prato ai liberi sbaglia, Perry e Janicenoks fissano il risultato.
Capo d'Orlando: Praskevicius 16, Perry 14, Evtimov 13
Avellino: Brown 28, Touré 10, Mutombo 118
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