S'è insediata Emilia Antico Ecco il difensore civico. Dissequestro depuratore: incarico a un'avvocatessa
Si è già insediato il primo difensore civico della storia di Capo d'Orlando. L'avvocato Emilia Antico, 44 anni, era stata nominata dal commissario regionale Rosolino Greco, al termine di un iter che il funzionario regionale aveva riattivato, dopo che si era bloccato nel settembre scorso in Consiglio comunale. Poi lo scioglimento dell'organo collegiale per la sfiducia al sindaco e quindi lo stop definitivo. Greco ha rifatto il bando, cui hanno partecipato dieci candidati, e dall'elenco è scaturita la nomina dell'avvocato Antico. Pochi giorni prima, l'avvocato Carmelo Antillo, già sindaco negli anni novanta (vice sindaco di Carrello negli ultimi mesi della sua amministrazione e poi facente funzioni di sindaco sino all'arrivo del commissario), aveva rinunciato alla candidatura a difensore civico suggerendo, ma inutilmente, al commissario « l'opportunità di riservare la scelta del difensore civico al Consiglio comunale rinnovato» che come si sa , sarà eletto fra due mesi, nelle elezioni amministrative dell'11 e 12 giugno. Il neo difensore civico riceverà il pubblico in un ufficio apposito di palazzo Europa il martedì, dalle 10 alle 13, ed il giovedì dalle 15 alle 18. I compiti del difensore civico saranno quelli di vigilare, a garanzia dell'imparzialità della pubblica amministrazione, sul buon andamento della stessa, con il potere di intervenire, su richiesta dei cittadini o su propria iniziativa, segnalando disfunzioni, carenze e ritardi agli organi di competenza e, in caso di inadempienza, investendo il Consiglio comunale. In questa prima fase quindi l'interlocutore non sarà l'organo collegiale bensì il commissario straordinario che sino alle prossime elezioni di giugno sostituisce sindaco e Consiglio. Ed a proposito di insediamenti a palazzo Europa, quello relativo alla nuova commissione edilizia, riesumata dal commissario, dopo che la stessa era stata abrogata dall'amministrazione Sindoni , nel 1999, dovrebbe avvenire entro la prima quindicina di aprile, dopo che il responsabile dell'area tecnica avrà acquisito tutta la documentazione di rito. Intanto sempre in tema di vita amministrativa, il commissario Greco, ha nominato l'avvocato Patrizia Messina, con studio a Sant'Agata Militello, quale legale del Comune nella vicenda del depuratore, sequestrato dall'autorità giudiziaria a seguito di una inchiesta della Procura della Repubblica di Patti. Alla base delle vicenda, una denuncia di un privato che punta l'indice contro il mancato funzionamento del depuratore , quale causa dell'inquinamento delle acque di mare antistante la zona di Tavola Grande. L'avvocato Messina è stata incarica di effettuare, dopo l'acquisizione di accertamenti tecnici preventivi, le pratiche legali relative al dissequestro dell'impianto. Solo dopo tale atto le due ditte, incaricate da palazzo Europa, potranno intervenire per la riparazione del depuratore e quindi in pratica fermare la fuoriuscita dei liquami della città che inondano il mare. Quindicimila euro la somma già stanziata da palazzo Europa per le riparazioni.
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