Sfida Carrello-Sindoni? Verso le amministrative Un'ipotesi affascinante a Capo d'Orlando. Annalisa Germanà la candidata della Margherita.
Il successo di Forza Italia a Capo d'Orlando, che come partito ha vinto in tutte e tredici le sezioni dove si votava, sia al Senato che alla Camera, rilancia la candidatura di Massimo Carrello nelle imminenti elezioni amministrative dell'11 e 12 giugno. 2.193 voti alla Camera e 1.896 al Senato hanno mandato in sollucchero l'ex sindaco , sfiduciato il 5 dicembre scorso, dopo poco più di due anni di amministrazione. Così , anche alla luce di un "vuoto" allarmante nel panorama di proposte valide per la corsa alla poltrona più ambita di Palazzo di città, il nome di Carrello ritorna prepotentemente alla ribalta. Tutto questo mentre l'ipotesi Enzo Sindoni candidato a sindaco , prende sempre più corpo. Sindoni, primo cittadino per due sindacature consecutive sino al 2003, non conferma né smentisce, ma le grandi manovre che la "Lista Orlandina" , l'aggregazione civica di cui è leader sta effettuando sul territorio, non lascerebbero dubbi. Svremo quindi un faccia a faccia Carrello-Sindoni? È possibile anche se nel centrodestra c'è da segnalare la possibilità che An, corroborata anch'essa dal voto politico di pochi giorni fa, corra da sola con l'ex onorevole Nuccio Carrara o con altre espressioni locali. Difficile, a Capo d'Orlando, l'ipotesi di una sola candidatura della Casa delle Libertà poiché i "veleni" politici che hanno portato l'aggregazione a frantumarsi prima ed a decretare poi la sfiducia del sindaco, l'azzurro Massimo Carrello, sono pesanti da dimenticare. Così l'Udc in questo momento pensa ad una lista che dia la spinta verso una "costituente per la città". Dice Salvatore Librizzi, consigliere provinciale del partito di Casini: «il risultato dell'Udc alla Camera ed al Senato é soddisfacente; rispetto alle scorse politiche, il consenso é quasi raddoppiato e la percentuale sui voti validi (9,80%) é in linea con quella regionale e provinciale; adesso non é escluso (tutt'altro) che alle amministrative ci presenteremo con il simbolo del partito; stiamo ragionando su una lista forte e competitiva per il Consiglio comunale, unico ed autentico punto di forza di una coalizione: la proposta della costituente per la città resta valida (prima la coalizione, poi il candidato alla carica di sindaco, senza preclusioni) e, forse, oggi, è la strada più praticabile; ogni esperienza amministrativa, infatti, è irripetibile; ogni campagna elettorale è nuova e diversa dalle precedenti!». Fin qui le ipotesi e le dichiarazioni del centrodestra ma nel centrosinistra cosa succede? La vittoria nazionale dell'Unione potrebbe dare vita ad un movimento nuovo, forte e coeso, anche perché Capo d'Orlando ha candidato alle politiche più di un rappresentante locale . Si ipotizza un nome di spicco della Margherita e cioè l'avvocato Annalisa Germanà, ma si ipotizzano anche altre ipotesi che potrebbero prendere corpo nei prossimi giorni.
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