All'Upea servono altri due acuti Nelle sei giornate che mancano alla conclusione la squadra di Perdichizzi non deve correre rischi. I 40 minuti con la Benetton confermano il grande stato di salute.
Pasquetta all'insegna del lavoro in casa Upea con la ripresa della preparazione in vista dei due, difficilissimi, impegni di questa settimana che vedranno i biancazzurri di scena giovedì sera a Varese e domenica al "Pala Fantozzi" contro i campioni d'Italia della Fortitudo Bologna. La tripla sputata dal ferro di Praskevicius nella gara di sabato sera contro la Benetton Treviso ha impedito ai paladini non solo di ottenere una vittoria che sarebbe stata di grandissimo prestigio ma, soprattutto, due punti importantissimi e che avrebbero rappresentato il classico mathc-ball salvezza. E stavolta i risultati delle dirette avversarie non sono stati favorevoli e se Roseto ha sbancato il parquet di Teramo nel derby contro la Navigo.it anche Avellino è tornato al successo superando Napoli nel terzo derby della undicesima giornata di ritorno piombando a meno quattro dall'Orlandina che ha sempre il vantaggio degli scontri diretti che, a questo punto, potrebbe significare molto in chiave salvezza. Orlandina 16 punti, Roseto 14, Avellino 12. Una di queste tre accompagnerà la Viola Reggio Calabria in Legadue ed anche se Livorno non è molto lontana (18) è da pensare che i labronici siano ad un passo dalla matematica permanenza. Facendo un pò i conti, a sei giornate dalla fine, anche se Avellino dovesse vincere quattro partite e perderne due chiuderebbe a quota 20 e all'Upea basterà vincere due sole partite, delle sei rimanenti, per terminare anch'essa a 20 punti e con la salvezza in tasca. E Roseto potrebbe anche non chiudere a 20 ma immediatamente sotto. Calcoli quantomai opportuni e con un occhio da stendere pure sul calendario. Avellino che, incredibile ma vero, ha ottenuto tre delle sue sei vittorie battendo Treviso e Napoli in casa e Milano fuori, sembra avere il cammino più agevole: nell'ordine Roma fuori, Roseto in casa (ma con gli abruzzesi che partono dal +19 conseguito nella gara di andata), Viola in esterno, Biella e Livorno di fila in Irpinia, chiusura a Reggio Emilia. Ci si chiede: possibile che una Air che ha vinto 6 partite su 28 sin qui non ne perda almeno due nelle ultime sei? Occhio pure al cammino di Roseto che ha trovato linfa economica con l'arrivo del nuovo sponsor, Bt e con il ritorno dell'ala Flores andato via poco più di un mese fa: Cantù in casa, scontro diretto ad Avellino, Roma e Virtus Bologna di fila in Abruzzo, Siena in esterno e ultima con l'Upea al "Pala Maggetti". Infine ecco l'ultimo segmento del percorso dell'Orlandina: Varese fuori, Fortitudo Bologna in casa, Napoli fuori alla ripresa del torneo il 4 maggio (il 30 aprile si riposerà per le final four di Eurolega a Praga), Teramo e Reggio Emilia consecutivamente al "Pala Fantozzi" (e sono le due gare che potrebbero significare il raggiungimento della salvezza), Roseto fuori. «Per noi è importante ottenere il terz'ultimo posto anche a pari punti con Avellino e non dobbiamo staccare di sei o otto i campani». Così ha detto coach Giovanni Perdichizzi in sala stampa al termine del match con la Benetton. 40' intensi e nei quali Capo d'Orlando ha confermato di attraversare uno stato di salute ottimo, che sta bene in campo e, davanti ad una corazzata che poteva permettersi il lusso pure di cambiare un uomo quasi ad ogni azione, alla fine l'Upea ha dominato il primo tempo, ha saputo recuperare dopo il +9 di Treviso della prima metà del terzo quarto, si è riportata in testa, se l'è giocata sino alla fine e se la fortuna avesse accompagnato la "bomba" di Praskevicius a quest'ora la serie A per la prossima stagione era pressochè certa.
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