Più di un intoppo frena i lavori sul lungomare Cantieri pubblici a rilento.
Risolto un problema , se ne presenta un altro ed i cantieri pubblici a Capo d'Orlando, procedono a ritmo di lumaca. Il problema risolto è quello dell'inquinamento della costa orlandina di Tavola Grande, mentre quello che ultimamente si è posto, e che sta rallentando i lavori , è quello della ricostruzione del muraglione del lungomare di Capo d'Orlando centro, distrutto dalle mareggiate del dicembre scorso. Relativamente all'inquinamento della costa di Tavola Grande, l'ufficio tecnico comunale ha reso noto che già da oggi, il depuratore che si era guastato alcuni mesi fa, ritornerà nella sua piena funzionalità permettendo la depurazione delle acque nere che defluiscono a mare. Il guasto del depuratore ed il relativo inquinamento delle acque del mare avevano dato l'imput ad una denuncia di un privato cittadino, sfociata poi in una inchiesta giudiziaria della procura di Patti , attualmente in corso. Alcuni giorni fa anche Legambiente Nebrodi era intervenuta sulla vicenda, scrivendo al commissario regionale del Comune orlandino, Rosolino Greco , per un intervento immediato. Venticinquemila euro, il costo sostenuto dalla casse comunali per la riparazione del depuratore che è avvenuta solo nei giorni scorsi poiché , a detta dei tecnici comunali, si attendeva l'approvazione del bilancio preventivo, per poter attingere alla disponibilità finanziaria. Dall'altra parte della città e cioè sul lungomare centrale, i lavori di ricostruzione del muraglion hanno dovuto subire in questi giorni un rallentamento a causa delle contestazioni di alcuni abitanti delle case ubicate sulla strada i quali hanno lamentato crepe nei muri delle abitazioni, imputabili a loro dire, alle vibrazioni provocate dai macchinari in uso per l'infiltrazione sotto terra delle speciali palancole di protezione della strada. In questi giorni ci si sono stati alcuni sopralluoghi dei tecnici per verificarne la natura e un vertice a Palazzo Europea previsto per le prossime ore, potrà determinare le nuove strategie d'intervento per far ripartire il cantiere. In piazza Matteotti invece, continuano regolarmente i lavori di riqualificazione del centro storico ed il timore di una sospensione del cantiere, per una vicenda amministrativa, pendente davanti al Tar di Catania , attivata dalla impresa seconda classifica nella gara d'appalto, sembrano non provocare alcun contraccolpo . Solo ai primi di giugno, quando il ricorso approderà al Cga di Palermo, la vicenda potrà avere una soluzione definitiva , anche con la possibilità di un cambio della ditta appaltante. I lavori sinora completati hanno riguardato i marciapiedi della via Veneto , dalla via Colombo alla piazza Matteotti e il marciapiede , di piazza Matteotti, lato Messina.
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