La Viola retrocede in Legadue Scontato epilogo
Neroarancio sconfitti a Biella e condannati dalla matematica.
La Viola incassa a Biella l'ennesima sconfitta che le consegna anche la retrocessione matematica in Legadue. Reggio ha comunque disputato una buona prima parte del match tenendo testa all'Angelico almeno fino a quando ha retto. Le rotazioni risicate e soprattutto l'espulsione per peccato veniale, ma corretta da regolamento, di Mc Coy l'hanno costretta prima del tempo alla resa.
Inizia subito a spron battuto Biella che ruba palloni che trasforma in punti sonanti senza che Reggio possa opporre resistenza: 8-2 al 3'. Power prova a dare cavalli al motore della Viola: mette una tripla a cui però replica immediatamente Garri: 13-5 al 5'. La Viola è quasi intimorita di fronte a Biella che difende, corre e tira con intensità straordinarie: 21-9 all'8'.
L'Angelico si rialza e Reggio ne approfitta per rientrare. La difesa a zona della Viola diventa insormontabile con Mc Coy immarcabile sotto ai tabelloni: quasi da solo, piazza l'incredibile controbreak che porta avanti Reggio Calabria: parziale 1-20, 26-34 al 15'. Ramagli si arrabbia e l'Angelico si rimette di nuovo a difendere e a segnare con Smith che ne mette due da tre: parziale 13-2, 39-36 al 18'.
Poi l'episodio che decide il match: Williams viene fermato in contropiede con un fallo molto duro di Grace. L'americano di Biella pare reagire, potrebbe scatenarsi il parapiglia, ma tutto viene sedato in fretta. Peccato che Mc Coy colto dall'impeto di proteggere il compagno si precipiti dalla panchina in campo. Scatta automatica l'espulsione. La Viola sbanda e Biella allunga ancora.
Solo prima del riposo Reggio riesce a replicare con Verginella: 49-41 al 20'. Al rientro l'Angelico controlla a piacimento con la Viola impalpabile che sta letteralmente a guardare: 15-3, 63-44 al 25'. Poi è solo più un tiro al bersaglio biellese con i giocatori della Viola già con la testa sull'aereo che li riporta a casa: 85-59 al 30'. Si gioca solo più per lo spettacolo e per il massimo vantaggio di Biella, che arriva al 34': 97-61.
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