L'Upea tira un sospiro di sollievo Roseto perde per infortunio Capel e non potrà sostituirlo. Carter sarà pronto alla ripresa del campionato il 4 maggio a Napoli.
Riprenderà domani la preparazione dell'Upea considerato che la pausa di domenica per le finali di Eurolega a Praga ha indottto coach Giovanni Perdichizzi a concedere tre giorni di riposo al suo gruppo. Sulla strada della salvezza potrebbero adesso diventare determinanti anche gli infortuni. Ed ecco all'attenzione lo stato fisico di due leader che, con la loro classe, possono decidere le sorti di squadre di serie A impegnate a centrare la permanenza: Keith Carter e Jason Capel.
Per il capitano dell'Upea è confermata la settimana di prognosi per guarire dalla distorsione alla caviglia che l'ha messo out nel terzo quarto del match con la Fortitudo Bologna. Pertanto l'ex guardia di Teramo e Napoli dovrebbe essere pronto alla ripresa del torneo il 4 maggio a Napoli e, soprattutto, tirato a lucido quando arriverà al "Pala Fantozzi" la Navigo.it Teramo per la prima delle due sfide che risulteranno decisive per la permanenza. Prima del responso medico tranquillizzante, fornito lunedì sera dalla società dopo il consulto con il medico sociale Sabatino Carianni, si era mosso qualcosa in sede di mercato. Nel senso che, qualora la distorsione di Carter avesse reso necessario un periodo di stop prolungato, il ds Diego Pastori aveva già individuato un sostituto a gettone: Vincent Yarbrough, ex Messina, che ha appena rescisso il contratto con la Viola oppure Sam Hines, ex Cantù e Novara.
Ben più grave invece la situazione legata a Capel, cecchino di Roseto e determinante, con i suoi 15 punti ed un 5/6 da due, nella vittoria che gli abruzzesi ottennero a Capo d'Orlando, 79-82, all'ultima giornata di andata. Nello scontro diretto che ha visto Avellino superare Roseto, al danno si è aggiunta anche la beffa per coach Caja, visto che il suo miglior tiratore si è fratturato il quinto metacarpo della mano sinistra che è già stata ingessata e che costringerà l'americano a terminare anzitempo la stagione. Pertanto Roseto non solo dovrà affrontare le ultime quattro gare in calendario (Roma e Virtus Bologna consecutivamente in casa, Siena fuori e Capo d'Orlando ancora in Abruzzo) senza Capel ma non potrà neanche sostituirlo e potrebbe anche non rischiare il reintegro di Flores. Infatti Roseto, ogni anno abituata a rivoluzionare l'organico, ha già raggiunto il tetto previsto dei 18 giocatori da tesserare. Quindi già per questo motivo Capel è insostituibile. E c'è di più. Si pone il problema di Flores, la guardia dominicana, che ha rescisso ufficialmente il contratto. Secondo la normativa Flores dovrebbe essere considerato come nuovo contrattualizzato e, quindi, non più firmabile sempre per il tetto massimo - già raggiunto - dei giocatori tesserati. Flores da quando è tornato a Roseto non è stato ancora impiegato in quanto il club abruzzese teme la presentazione di un ricorso.
Come si vede, quindi, la difficile strada per salvare un posto in serie A non passa solo dal parquet.
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