Le "battaglie" di Mangano Al primo posto la gestione del servizio dei rifiuti. «Strenua tutela dei 200 precari del Comune».
Prosegue il nostro viaggio per conoscere le linee guida dei programmi dei candidati a sindaco del Comune di Capo d'Orlando. Dopo quelle del sociologo Giuseppe Sapone, oggi è la volta del candidato Walter Mangano, a capo di tre liste che si rifanno al Polo delle Libertà, con la battagliera civica "Libera Alleanza" che divide il simbolo con il Mip. Walter Mangano, 51 anni, coniugato, una figlia, è un noto avvocato cassazionista e giornalista pubblicista con una lunga carriera politica. Il candidato di centrodestra ha già designato quattro assessori, tutti affermati professionisti, espressione della società civile: la dott. Milena Sidoti, l'avv. Giacomo Portale, l'ing. Salvatore Sansiverino ed il funzionario Asl Pippo Giuffrè.
«Consapevoli che non bastano i sogni per risolvere i problemi, riteniamo – dice Walter Mangano – che sia l'impegno in prima persona il passo da compiere per concretizzare quelle idee condivise che permettono di arrivare a soluzioni per interventi mirati a risolvere i problemi e favorire lo sviluppo del territorio. La strada da percorrere, ripristinando il primato dei partiti sulle consorterie economiche, è quella dello sviluppo sostenibile (del territorio, del turismo, delle attività produttive), che porta a valorizzare i nostri punti di forza, a recuperare le tradizioni, a mettere le nuove tecnologie al servizio della collettività e dichiarare guerra all'abusivismo speculativo. L'obbiettivo è tornare ad essere punto di riferimento per il comprensorio, Porto dei Nebrodi, passaggio obbligato per i visitatori, e centro di creazione di nuove idee».
L'avv. Mangano presta grande attenzione al problema della gestione del servizio rifiuti, proponendo che il relativo costo per il 2005 non deve superare quello del 2004, la compartecipazione del Comune ai costi del servizio, la gestione diretta da parte del Comune del servizio di spazzamento, la sospensione - nelle more della realizzazione degli impianti di smaltimento - del costoso servizio di raccolta differenziata porta a porta con il ritorno alla tradizionale raccolta con i cassonetti. Altro cavallo di battaglia del legale paladino è la difesa dei precari: «Tutelerò strenuamente i quasi 200 precari che prestano la loro attività al Comune di Capo d'Orlando sfruttando la recentissima legge regionale 14.4.06, n.16 che consente di stabilizzarli con contratti di diritto privato quinquennali, rinnovabili, con una retribuzione mensile di 800 euro circa, lasciando la porta aperta a quei diplomati e laureati che, attraverso i concorsi, potranno accedere alla pubblica amministrazione, fatte salve le quote di riserva».
Nello slogan elettorale dell'avv. Mangano "Per una Capo d'Orlando senza paura, libera il tuo voto" c'è, infine, il senso della sua discesa in campo: normalizzare una città inquieta.
Tre le liste a sostegno di Walter Mangano. Vediamone la composizione: Alleanza Nazionale: Maurizio Armeli, Carmelo Bucca, Calogero Carcione, Antonino Castrogiovanni, Pasquale Cozzupoli detto Lucio, Basilio Decembrino, Claudio Giuseppe Fabio, Massimiliano Fardella, Costantino Filippo Lo Presti, Calogero Mangano, Nicolò Marotta, Giuseppe Paparone, Filippo Pizzino, Carmelo Portale, Maria Grazia Riscifuli, Cono Russo, Domenico Scaffidi, Salvatore Signorino, Vincenzo Triscari, Antonino Vitale detto Nino. Mip - Libera Alleanza: Amerigo Salerno, Maurizio Avellino, Sergio Pisaia Barbagiovanni, Luigi Barbera, Claudio Calanni, Simone Fogliani, Gianluca Lazzaro, Enzo Letizia, Attilio Salvatore Marzullo, Antonino Mazzone, Massimo Puglisi Guerra, Giuseppe Raneri, Adele Restifo Pecorella, Vincenzo Ricciardi Rizzo, Anna Elisa Rienzi, Ivan Saitta, Soccorso Salamone, Salvatore Sansiverino, Alessandro Saporito e Giuseppe Tranchita. Forza Italia: Carlo Amata, Sebastiano Armeli Moccia, Erminda Ardizzone, Salvatore Bontempo, Carmelo Caputo, Gioacchino Antonio Catania, Antonino Emanuele, Calogero Galati, Salvatore Ioppolo, Carmelo Iuculano, Dario Lipari, Gianfranco Lo Presti, Domenica Martorana, Giovanni Mazzone, Salvatore Minissale, Gaetano Sanfilippo, Lucia Spitaleri, Roberto Vicario, Serena Virzì.
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