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Gazzetta del Sud - giovedì 1 giugno 2006 at 08:56
I lavori sul lungomare centrale Ennesima polemica

Legambiente contesta la decisione del commissario straordinario al Comune di Capo d'Orlando, Rosolino Greco, che con una nuova ordinanza di somma urgenza avrebbe deciso di allargare di un metro e mezzo il lungomare centrale, nella zona che va dalla via Roma alla via del Fanciullo . Lo hanno reso noto ieri gli ambientalisti che hanno anche attivato tutti gli iter per ricorrere alla decisione del commissario chiedendo nel contempo alle istituzioni preposte la sospensione dei lavori.
Attualmente in quella zona del lungomare centrale sono in corso i lavori della ricostruzione del muraglione esistente , danneggiato dalla mareggiata dell'inverno scorso. L'intervento consiste nell'inserimento di parancole d'acciaio per consolidare le fondazioni del muraglione . «Dall'originaria esigenza di contrastare la progressiva erosione della spiaggia dovuta all'assenza di alimentazione, naturale o artificiale, della spiaggia, si è finito per spendere più di trecentomila euro nel consolidamento di una strada provinciale trascurando la manutenzione della spiaggia», così si legge nel comunicato stampa di Legambiente, che aggiunge, «conseguendo il risultato finale di aver consolidato il muro di sostegno del Lungomare di proprietà della Provincia, di avere ridotto la superficie di spiaggia disponibile per la balneazione, di avere contribuito all'ulteriore irrigidimento della linea di costa concordemente ritenuto una delle cause scatenanti l'erosione».
Secondo Legambiente «il muro può essere consolidato sullo stesso sito e l'eventuale ampliamento del marciapiede potrebbe ottenersi con una struttura sbalzo, in armonia con quanto aveva già fatto la Provincia, ma, soprattutto, andrebbe effettuata la manutenzione della spiaggia per salvare la stagione balneare».
Gli ambientalisti giudicano la decisione quindi «contraddittoria rispetto alla primaria esigenza di assicurare una adeguata profondità di spiaggia, indispensabile per assecondarne la vocazione balneare e come elemento di protezione delle infrastrutture».
Già da oggi, la fruibilità della spiaggia nei pressi dei lavori e per circa dieci metri di larghezza verso il mare, sarà vietata da Palazzo Europa per misura di sicurezza. L'interdizione avrà una validità di un mese ma la contrastata decisione del commissario, Rosolino Greco, di ampliare il progetto di ricostruzione del muraglione del lungomare, potrebbe ulteriormente ritardare l'avvio della stagione turistico balenare.

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