Capo d'Orlando, novità tra gli assessori? Il giorno dopo Enzo Sindoni, alla luce dei risultati di alcuni schieramenti, potrebbe cambiare qualcuno dei designati. Già nel pomeriggio potrebbe esserci il passaggio di consegne col commissario Greco.
Stamani l'ufficio centrale elettorale presso il seggio n. 1 di Capo d'Orlando, alla presenza di un delegato del Tribunale di Patti, verificherà le operazioni di scrutinio di lunedì scorso dopodiché, molto probabilmente già nel pomeriggio, sarà proclamato il nuovo sindaco di Capo d'Orlando.
Enzo Sindoni, vincitore indiscusso della tornata elettorale appena trascorsa, riceverà quindi le chiavi della città dal commissario regionale Rosolino Greco che per sei mesi aveva retto le sorti di Capo d'Orlando dopo la sfiducia a Massimo Carrello. Sindoni ritorna quindi, dopo due anni e mezzo di assenza, da quel palazzo municipale che lo aveva già visto primo cittadino per nove anni consecutivi e cioè dal 1994 al 2003. Con lui porterà ben quattordici consiglieri comunali mentre per quanto riguarda la formazione della giunta potrebbero esserci delle novità anche nelle quattro designazioni già effettuate poiché sembra che le stesse erano in funzione ai risultati elettorali conseguiti nelle liste di appartenenza.
Intanto è già certo un primo subentro ed è quello del consigliere Domenico Marici , dipendente Asl, della lista " Città Futura" che prenderà il posto dell'assicuratore Aldo Sergio Leggio, già eletto nella stessa lista ma designato assessore da Sindoni. Nella stessa lista di riferimento a Sindoni, gli altri consiglieri eletti sono Gianfranco Timpanaro , imprenditore turistico, presente anche nell'ultima assise, e i volti nuovi Carlo Busacca, figlio dell'ex assessore Basilio Busacca, e la commercialista Cettina Scaffidi Militone.
Quattro scranni anche per l'altra lista di riferimento a Sindoni e cioè "Movimento per Capo d'Orlando" dove hanno conquistato una poltrona a Palazzo Europa: Franco Ingrillì, imprenditore agrumicolo e già assessore negli anni Novanta; l'avv. Annalisa Germanà, presente anche nel Consiglio comunale uscente, il dottore analista Salvatore Monastra, assessore ai tempi delle amministrazioni Messina, e Donatella Damiano, impreditrice.
Sei invece i consiglieri della lista Orlandina che faranno compagnia, nei banchi della maggioranza, ai colleghi del "Movimento" e "Città Futura". Sono Rosario Milone, imprenditore turistico; Fabio Colombo, giovane operatore televisivo, la dottoressa Teresa Restifo Trifilò, consigliere comunale uscente; la studentessa Loredana Marcazzò, il commerciante Carmelo Perrone e l'imprenditore Melo Merendino.
Tra le fila dell'opposizione entra per la prima volta in Consiglio comunale il giovane Carmelo Galipò del Centrosinistra, figlio di Cono Galipò, già consigliere comunale e in passato e coordinatore della Margherita.
All'opposizione anche cinque consiglieri comunali del Polo delle Libertà di riferimento al candidato a sindaco Walter Mangano e cioè: per Alleanza nazionale i consiglieri comunali uscenti Massimiliano Fardella, Grazia Maria Grazia Riscifuli e l'ex assessore della giunta Carrello, Cono Russo, dottore analista. Per Forza Italia, il geometra Gaetano Sanfilippo Scimonella , ex assessore della giunta Carrello, che ha ricevuto il maggior numero di consensi tra i 138 candidati al Consiglio e cioè 274, e Dario Lipari, consigliere comunale uscente.
Il neo sindaco aveva già designato quattro assessori che sono: il docente e studioso di storia dei Nebrodi, Antonio Librizzi, già assessore nell'ultima amministrazione Sindoni; Mario Valenti, capo ufficio tecnico del Comune paladino sino a due anni, fa quando andò in quiescenza; l'avvocato Monica Reale e l'assicuratore Aldo Sergio Leggio.
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