L'elezione dei record Sindoni si avvia a superare Merendino e avvicinare Messina come sindaco più "longevo" della storia. Ben sei le presenze femminili, dodici le "new entry"
Stamani alle 10 Enzo Sindoni riceverà dal commissario regionale Rosolino Greco le chiavi della città e da quel momento sarà ufficialmente il nuovo sindaco di Capo d'Orlando. Sindoni (che succede a Massimo Carrello, sfiduciato nel dicembre scorso) si avvia con questa sindacatura a superare la longevità amministrativa del mai dimenticato sindaco Francesco Paolo Merendino e ad avvicinarsi a quella di Nino Messina, che resse le sorti della città paladina dal 1972 al 1992 con due intervalli, nei quali sulla poltrona più alta di palazzo Europa si sedettero Carmelo Antillo e Ciccio Galipò. Enzo Sindoni, infatti, era già stato eletto sindaco nel 1994 e nel 1999: quando si insediò la prima volta, con i suoi 31 anni (ora ne ha 43) aveva già battuto il record del sindaco più giovane della storia orlandina.
Un record sicuro, comunque, lo conquista il nuovo consiglio comunale, con la maggiore presenza femminile mai registrata nella storia dei consessi civici paladini e con il maggior tasso di rinnovamento dell'organo collegiale. La quota "rosa" del nuovo Consiglio è di ben sei consiglieri in gonnella, il 30 per cento dell'intera Assise. Un bel successo per le donne, che hanno piazzato più del 25 per cento delle candidate presentatesi ai nastri di partenza (23). Si tratta di Cettina Scaffidi, Annalisa Germanà, Donatella Damiano, Teresa Restifo, Loredana Marcazzò e Maria Grazia Riscifuli. Nel passato Consiglio comunale le presenze femminili erano cinque: Barbara Radici, Francesca Schepis e le tre confermate Riscifuli, Restifo e Germanà.
Si diceva del rinnovamento della classe politico-amministrativa della città, con ben dodici new entry ben nove delle quali non hanno mai calcato il palcoscenico di palazzo Europa: Carlo Busacca, Cettina Scaffidi, Domenico Marici, Donatella Damiano, Fabio Colombo, Loredana Marcazzò, Carmelo Perrone, Melo Merendino e Carmelo Galipò.
La prima seduta del Consiglio comunale è prevista per l'ultima settimana di giugno ed in quella seduta, dopo le verifiche di incompatibilità, dovrebbero essere elette le cariche rappresentative del massimo organo istituzionale e cioè il presidente ed il vicepresidente.
In pole position per tali cariche ci sono consiglieri, appartenenti alla maggioranza di riferimento al sindaco Enzo Sindoni, con notevole esperienza e professionalità amministrative come Annalisa Germanà, Franco Ingrillì e Teresa Restifo.
Garantire la vivibilità e rimettere in moto l'economia, puntando sul turismo: questi i primi obiettivi che il nuovo sindaco ha dichiarato di voler perseguire immediatamente; e molte delle cento ordinanze che Sindoni ha reso noto di voler emanare nei primi dieci giorni di governo della città giungeranno sicuramente già prima della fine di questa settimana.
Certamente non sarà facile per l'amministrazione Sindoni raggiungere in breve tempo gli obiettivi prefissati, sia per i danni subìti dalla città in questi ultimi tempi per l'assenza di un governo democraticamente eletto, sia per la notoria mancanza di fondi in cui si dibattono tutti i Comuni.
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