UPEA ORLANDINA BASKET
Un play americano che potrebbe essere ingaggiato presto per dare un segnale forte e lanciare, nel migliore modo possibile, la campagna abbonamenti, prossima a partire. È questo il primo progetto di mercato della dirigenza dell' Orlandina e novità potrebbero arrivare a fine mese quando coach Giovanni Perdichizzi e il direttore sportivo Diego Pastori si recheranno a Jesolo dove si svolgerà, rispetto alla tradizionale sede di Treviso, la Summer League italiana. «Posso confermare - dice il tecnico - che stiamo lavorando su un nome importante come play americano. Ci sono questa ed altre proposte che la società sta valutando». L'intenzione è quella di far partire forte la campagna abbonamenti. «Infatti - conferma il dirigente Nunzio Merendino, che è tra i componenti di "Orlandina Team" - la società, considerato che abbiamo un anno di esperienza in più, senza il dilemma dell'adeguamento del "PalaFantozzi" e senza pagare quasi mezzo milione di euro di iscrizione, è in grado di piazzare un colpo importante sul mercato per far decollare la campagna abbonamenti che dovrebbe scattare ai primi di luglio». Intanto si attendono notizie riguardo allo sponsor. L'accordo, praticamente raggiunto ma non ancora ufficializzato, riguarderebbe una nota azienda regionale di livello nazionale. E considerato il marchio siciliano, sarebbe garantito anche il contributo della Regione, pronta a dare un consistente aiuto ad una Capo d'Orlando che rappresenta l'Isola ai massimi livelli del basket italiano. Le nuove regole, in attesa anch'esse di ufficializzazione, prevedono il tesseramento di quattro extracomunitari, due comunitari e sei italiani. La speranza di Perdichizzi, per il "blocco" extracomunitario, è di poter riavere innanzitutto capitan Carter, poi di avvalersi di un play, di un esterno e di forte lungo se non dovesse rimanere Evtimov. Per i due comunitari tutto ruota attorno alla conferma di Nnamaka e Janicenoks (Bosman B). Se il lungo svedese e l'esterno lettone resteranno, non ci sarà bisogno di andare a cercare giocatori in possesso del passaporto dell'Unione europea. Nnamaka è in scadenza di contratto ed ha ricevuto offerte da Francia e Turchia mentre Janicenoks - legato all'Orlandina sino al 2007 - è sul taccuino di numerose società anche se ancora non si è fatto nulla. Per gli italiani il discorso è più complicato. Ce ne vogliono almeno due di qualità, compreso (se dovesse rimanere, ma la situazione è da verificare) Enzino Esposito. Poi servono almeno due giovani promettenti (magari da ottenere in prestito) e due possibili ritorni: Pilotti (difficile) e Caprari (probabile). Oltre a Nnamaka, Carter (richiesto da Varese) e Janicenoks c'è ovviamente la questione Evtimov da risolvere. Il franco-bulgaro è molto richiesto sul mercato europeo, con la Snaidero Udine in prima fila.
|