Upea, pronto triennale per Rabaglietti. Si allontana Evtimov voglioso di giocare in Eurolega Tutto definito per la guardia-ala che ha giocato con Patti. La società di Sindoni alla ricerca di un play
Il primo colpo ufficiale sul mercato per l'Orlandina è alle porte. Come già annunciato sarà Stefano Rabaglietti, 23 anni, guardia-ala di 193 centimetri, il nuovo volto della società biancazzurra che si accinge a disputare la sua seconda stagione in Lega A. Nello specifico Rabaglietti dovrebbe firmare un contratto triennale con Capo d'Orlando non appena il direttore sportivo Diego Pastori, presumibilmente domenica sera, tornerà da Jesolo dove si trova, insieme a coach Giovanni Perdichizzi, per assistere alle Summer League. Affermatosi nella Sil Lumezzane dove ha giocato sino al 2004-'05, Rabaglietti nell'ultima annata è stato uno dei protagonisti della bella quanto sfortunata stagione della Confcommercio Patti, prima a conclusione della regular-season in B d'Eccellenza ed eliminata da Treviglio nei play-off promozione. Rabaglietti ha chiuso, partendo quasi sempre nello starting-five, con 13,5 punti di media (53% da due e 39,5% dall'arco). Definito un giovane promettente, ottimo tiratore e buon difensore, il suo nome è stato scelto nell'ambito della politica di inserimento degli italiani che dovranno essere sei a referto nel prossimo torneo ed un paio dei quali Perdichizzi li vuole da categorie inferiori. Rabaglietti, nel 2000, ha avuto anche una esperienza a LaSalle, in una delle numerose high-school americane. L'attesa maggiore adesso è rivolta a quel che Pastori e Perdichizzi porteranno da Jesolo. Chiaramente sembra improbabile il contratto di qualche giocatore ma l'agenda dei due tecnici sarà zeppa di nomi ed i contatti con vari procuratori potranno cominciare ad essere stesi in attesa delle nuove Summer League, quelle americane, che si svolgeranno a metà luglio. La prima scelta resta quella di un play dalle caratteristiche ben diverse dal più potente (fisicamente) Perry e che sappia agire in velocità, con il cambio di passo e poter contare su un centro dalla mano con tanti punti per svolgere al meglio il pick and roll tanto amato da Perdichizzi che a Capo d'Orlando ne ha saputo dare una piena dimostrazione, dapprima con McIntyre-Howell e, negli ultimi tre mesi della scorsa stagione, con Perry-Evtimov. Un play che dovrà essere americano e sul quale l'attenzione è rivolta su alcuni nominativi tenuti rigorosamente nel cassetto per non alimentare le solite aste. Ma è tempo anche di paventate conferme, sulle quali la società conta per poter operare sul mercato. Per esempio Carter: come noto c'è un contratto da "1+1" in piedi, il capitano nel frattempo è diventato padre per la seconda volta di una bambina ma ancora una intesa con l'Orlandina non c'è. E non ci sarebbero motivi di natura economica ma tecnici alla base in quanto Carter, dopo la sua strepitosa annata, vorrebbe giocare in una squadra che punti in alto. Nelle ultime ore le richieste sono fioccate riguardo a Janicenoks, in particolare seguito da alcuni club spagnoli. Qui Capo d'Orlando è pronta a trattare e ad incassare una bella sommetta considerato che il contratto che lega l'esterno lettone all'Upea scade tra un anno. Un nuovo allontanamento si registra invece con "Vasco" Evtimov, voglioso di tornare in Eurolega per smentire qualche critico di troppo meravigliatosi per le sensazionali cifre messe in mostra in maglia-Upea. Sfoglia la margherita pure Esposito e si intuisce che il mercato dell'Orlandina, come previsto, non sarà facile e che sono diversi ancora i nodi da sciogliere.
Il tuo commento per questa notizia, compila i campi in basso
|