Italia-Germania... tutta la vita!
Messina e la sua provincia nella notte impazziscono di gioia
Folli, nella notte. Come nel giugno di due anni fa. Quando il Messina conquistò la promozione nell'olimpo del calcio italico e fino all'alba ci impossessammo delle nostre strade, delle nostre piazze, del nostro orgoglio, del nostro intimo desiderio di lasciarci alle spalle ogni afflizione. C'è poco da fare: non c'è nulla che ci regali emozioni di questa intensità. Nulla che ci mandi in delirio come una partita di calcio finita in trionfo nei tornei che contano. E se poi è un mondiale...
Li abbiamo fregati ancora. Poveri tedeschi, non se ne danno pace. Nel modo più atroce. In semifinale, ancora una volta, ma peggio di sempre, davanti al loro pubblico, nella tana di Dortmund dove su dieci partite non ne avevano pareggiata una: solo successi.
Strade prese d'assedio dalle 0,25 e per ore. La via Bonino, la via La Farina, il Viale, e via verso nord, lungo la Cortina, la via Garibaldi, il viale Libertà e la Consolare Pompea: decine di migliaia di auto a far festa anche nei villaggi rivieraschi. Messina, dalla passione per i successi mondiali per un volta sopita – nessun carosello sino a ieri malgrado l'approdo tra le prime quattro – questa notte è scesa in strada. Non ne abbiamo potuto fare a meno! E così in provincia: a Taormina in 3000 hanno invaso il Corso; Capo d'Orlando, Patti, ovunque festa.
E ancora una volta grazie a Italia-Germania, la partita di ogni vita. La partita da giocare tutta la vita.
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