Pronti a fine meseI loculi della nuova ala del cimitero. La pista ciclabile "crescerà"
A fine mese saranno pronti trecentoventi loculi nel nuovo cimitero della città, un numero che dovrebbe fare superare tutte le problematiche che si sono registrate negli ultimo anni. Lo ha reso noto il geometra Alfredo Gugliotta dell'ufficio tecnico, responsabile del procedimento, che ha anche dichiarato che entro breve tempo anche tutto il progetto relativo alla nuova area cimiteriale, che di fatto è l'ampliamento ad est di quella vecchia, sarà completato. La copertura finanziaria relativa ai nuovi loculi per un importo di centoventimila euro è stata garantita dal bilancio del Comune in attesa degli incassi per il rilascio delle concessioni ai privati mentre quella di oltre un milione di euro per la costruzione della nuova struttura è stata garantita grazie a un prestito con la Cassa depositi e prestiti.
Buone nuove anche per gli amanti delle due ruote che, in attesa di poter vedere realizzata la pista ciclabile sul vecchio lungomare (dovrebbe vedere la luce dopo la stagione estiva), possono già pensare ad una evoluzione di quella del lungomare Ligabue. Infatti un finanziamento di 12.500 euro, ottenuto a suo tempo dal commissario regionale Rosolino Greco che resse le sorti della città sino all'insediamento del neo sindaco Enzo Sindoni, permetterà entro breve tempo di costruire una pista pedonale e ciclabile sulle dune della spiaggia che va dalla fine del lungomare Ligabue sino al torrente Bruca. Di fatto la nuova pista proseguirà il tracciato della vecchia, lì dove s'interrompe il lungomare. Ma c'è di più poiché un altro finanziamento servirà per il percorso naturalistico completandolo per la parte "relax". Otto stazioni relax infatti prenderanno corpo, grazie da un finanziamento di 15.500 euro, e i pedoni e i ciclisti potranno, in queste piazzole ammantate di verde, fare ginnastica ed esercizi rilassanti con attrezzature ginniche predisposte all'uopo. Un progetto della salute vero e proprio che renderà la parte nuova del lungomare un'oasi tutta da vivere.
Ed a proposito di lungomare l'amministrazione Sindoni ha acquistato quindici panchine da fissare nel marciapiede del tratto distrutto dalle mareggiate (via Roma - via del fanciullo) e ricostruito in questi giorni. Ci sono state ultimamente non poche polemiche per la sostituzione del muretto di protezione del lungomare con una ringhiera di metallo continua che di fatto non dà la possibilità di sedersi come avveniva prima con il muro
Aver optato per questa soluzione, dicono da palazzo Europa, significa avere una veduta sul mare sottostante che con il muro era praticamente impossibile.
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