Anno scolastico, il via alle lezioni nel dettaglio
Tutto deciso. La stagione della spensieratezza per giovanissime e adolescenti è proprio agli sgoccioli. Ancora pochi giorni, il tempo di gustarsi la "notte bianca" che l'Amministrazione ha programmato per sabato 16 e poi, tutti, di nuovo sui libri, anche se per qualcuno i cancelli della scuola si apriranno prima. Infatti capiterà a Capo d'Orlando che la campanella suonerà prima del 18 settembre, giorno indicato dall'assessorato regionale alla Pubblica istruzione come termine ultimo per l'avvio delle lezioni. I cancelli che si apriranno prima saranno quelli del Corso ragioneria e geometri dell'Istituto tecnico Merendino che già lunedì 11 settembre avvieranno il nuovo anno scolastico; seguirà la terza classe sezione B dell'Istituto d'arte mentre le restanti classi dello stesso istituto aspetteranno il 18 settembre per iniziare l'attività didattica. Giovedì 14 sarà la volta delle scuole materne, elementari e medie dell'Istituto comprensivo 1, diretto da Franco Fogliani. Il primo giorno di scuola per tutte le altre scuole statali del territorio orlandino: Istituto comprensivo 2, Istituto professionale di Stato per l'agricoltura, Liceo classico e scientific: si parte lunedì 18 settembre. Intanto Palazzo Europa ha varato il calendario degli interventi di disinfestazione delle scuole. Da oggi interverrà al "Merendino" e all'Istituto d'arte mentre domani sarà la volta dell'Istituto professionale di Stato per l'agricoltura e l'ambiente; il 12 settembre del Liceo classico e scientifico. L'intervento di disinfestazione era già stato effettuato nei due istituti comprensivi della città. Durante gli interventi di disinfestazione i plessi interessati e quindi gli uffici saranno chiusi al pubblico. Ma, è inutile nasconderselo, con l'avvio dell'anno scolastico si propone nuovamente la problematica strutturale dell'Istituto d'arte, ospitato in due plessi, di cui uno in una civile abitazione e l'altro nei locali dell'ex comando della polizia locale. Gli studenti costretti a peregrinare da un plesso all'altro ed anche in altre scuole, dove più volte vengono ospitati per le varie attività scientifiche dell'Istituto, quest'anno saranno ancor più penalizzati. Infatti l'aumento delle iscrizioni, che negli ultimi anni è stato davvero da boom, ha costretto la presidenza ad istituire una nuova classe e da qui la necessità di dividere in due il locale più grande del plesso. Una soluzione, dicono dalla presidenza, momentanea sino alle disposizioni dell'assessorato provinciale alla Pubblica istruzione. Ma da Palazzo dei Leoni sembra che fare orecchie da mercante sui problemi dell'Istituto d'arte di Capo d'Orlando sia una costante e così sinora non è giunto nulla di nuovo per la logistica né per le tante richieste avanzate, come per esempio quella relativa ai banchi ed alle suppellettili che con l'aumento esponenziale degli studenti diventa una realtà ovvia e facilmente preventivabile.
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