basket, è saltata l'amichevole di domani contro il cska sofia. Il dg Venza: «Lo scorso anno, nello stesso periodo, avevamo venduto più tessere»
È stata annullata la prima amichevole stagionale al "PalaFantozzi" che il direttore generale Francesco Venza, con grande impegno, aveva organizzato per domani sera tra l'Orlandina ed il Cska Sofia. Proprio il giorno dopo che la società aveva ufficializzato l'evento, la dirigenza della formazione bulgara non ha confermato la sua disponibilità. Confermata, invece, la presentazione della squadra che avverrà questa sera, alle 22, sull'isola pedonale di via Crispi in un noto ritrovo di tifosi biancazzurri. Dovrebbe esserci anche Reggie Freeman che, in volo dagli Usa, dovrebbe essere giunto a Capo d'Orlando nella notte. Presentazione al completo, quindi, per una squadra che non ha più bisogno di ulteriori inserimenti, dopo aver chiuso il mercato. Stasera, molto probabilmente, verrà affrontato l'argomento-abbonamenti. Lo stesso direttore generale Venza ribadisce un concetto già espresso a Montalbano Elicona domenica scorsa, pochi minuti prima della gara tra paladini e Viola. «L'anno scorso - dice Venza, alla sua nona stagione a Capo d'Orlando e vero "deus ex machina" della stanza dei bottoni di via Beppe Alfano - abbiamo completato la squadra a campionato in corso a causa di alcuni problemi. Ed avevamo, almeno sino a metà agosto, una situazione d'incertezza riguardo all'adeguamento del palasport che faceva, comprensibilmente, temere i tifosi. Eppure, malgrado questo problema ed i ritardi in sede di mercato, avevamo più abbonati di oggi. Quindi invitiamo i nostri ammirevoli sostenitori a venire incontro ai sacrifici di una società che si accinge a disputare la seconda stagione in serie A perchè non è certamente facile rimanere a questi livelli. La squadra, lo ricordo, stavolta è completa in ogni settore». Un paio di settimane fa il presidente Enzo Sindoni aveva dichiarato che gli abbonamenti venduti erano uguali, come numero, a quelli della stagione 1998-99, primo anno in serie B2 per Capo d'Orlando. Ma è anche vero che la spinta arrivata dalle prime due uscite a Montalbano, le apprezzabili "versioni" mostrate da una squadra comunque ancora in embrione, l'arrivo di giocatori americani che possono regalare una bella annata e l'attesa per l'inizio del campionato (tra poco meno di un mese) sono fattori che, probabilmente, faranno crescere il numero di tessere vendute |