Il primo cittadino di Capo d'Orlando punta l'indice contro dirigenti e Consigli d'istituto delle scuole paladine, che prima non hanno accolto l'invito a uniformare il calendario scolastico e poi hanno risposto picche all'appello di ospitare alcune classi del Liceo scientifico costrette a notevoli disagi per la mancanza di aule nel plesso di contrada Santa Lucia . Enzo Sindoni ha così revocato il finanziamento del progetto della "rete scolastica" a suo tempo concesso dal commissario regionale Rosolino Greco. L'invito a uniformare il calendario scolastico era stato rivolto all'inizio di settembre ai due Istituti comprensivi e, a detta del sindaco, aveva lo scopo di ottimizzare il servizio della mensa scolastica e soprattutto dello scuolabus. Gli ordini collegiali delle due scuole risposero picche all'invito del sindaco e, grazie alla prerogativa dell'autonomia scolastica concessa dalle normative ministeriali, diedero in maniera differenziata l'avvio al nuovo anno scolastico. L'invito a solidarizzare con gli studenti del Liceo, invece, fu fatto da Sindoni nei confronti delle scuole superiori ma anche in questo caso restò inascoltato tanto che gli studenti del Liceo scientifico "Lucio Piccolo" sono attualmente costretti ad utilizzare come aule gli uffici e persino la stanza dei professori. Così, il primo cittadino dichiara: «L'intervento economico inerente il progetto "creazione della rete scolastica", ideato per mettere in collegamento ed armonizzare l'azione degli istituti di Capo d'Orlando, allo stato non ha ragione di esistere». Il provvedimento di revoca , che consente tra l'altro al Comune di risparmiare i 5 mila euro impegnati, è stato ufficialmente comunicato ai sottoscrittori. «L'edilizia scolastica deve essere al servizio del paese – ha commentato il sindaco – e non viceversa. Siamo pronti ad avviare il dialogo con soggetti che anteporranno gli interessi degli studenti; la porta è però chiusa – ha continuato Sindoni – e resterà tale, per tutti coloro che del ruolo che hanno in ambito scolastico fanno un uso strumentale. Siamo comunque tutti sicuri che non saremo spettatori passivi». Intanto, da palazzo Europa rendono noto che andrà in appalto il 5 ottobre il servizio integrativo per il trasporto degli alunni alle scuole dell'obbligo della città. Si tratta del servizio relativo ai bambini della scuola materna, elementare e media dell'Istituto comprensivo di Piana e quello del centro di via Roma. L'amministrazione comunale provvederà al noleggio di tre autobus con conducente e l'importo impegnato è di 60 mila euro circa.
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