Orlandina col pugno duro fuori rosa il play Mokongo
Dopo le batoste rimediate nel quadrangolare "Eismann" di Caserta, è rientrata ieri mattina in sede l'Orlandina pronta a riprendere gli allenamenti in vista della prima uscita davanti ai propri sostenitori, nell'atteso memorial Meluccio Carone in programma nel prossimo week-end al "Pala Fantozzi" con la presenza di Montepaschi Siena, Legea Scafati (avversarie dei biancazzurri in serie A) e gli sloveni del Krka Novo Mesto. Ieri una novità: la società ha reso noto di aver sospeso per ragioni disciplinari il play Mokongo. La decisione, assunta dal presidente Sindoni è stata comunicata al giocatore. Sono giorni importanti questi per il recupero di Reggie Freeman che non ha potuto ancora esordire con la sua nuova maglia bloccato, com'è stato, da un infortunio al ginocchio patito nel corso di uno scontro in allenamento. Il responsabile medico della società, dott. Carianni, con la sua indiscutibile professionalità, sta facendo tutto il possibile per permettere all'ala piccola statunitense di poter recuperare ed essere schierato al via sabato nella prima sfida del torneo. Nessun problema particolare invece per Herve Tourè che non ha giocato la finale di consolazione a Caserta contro la Scavolini Spar Pesaro per precauzione dopo avere subito una botta sabato sera nella sfida contro Napoli. L'ex-avellinese, pertanto, sabato certamente farà parte della rosa che coach Perdichizzi convocherà. In questi giorni si lavorerà anche per assorbire al meglio le fatiche riportate dai pesanti carichi che la preparazione ha comportato. Alcuni giocatori sono ancora imballati con l'obiettivo di arrivare al "top" o quasi in coincidenza con l'inizio di campionato che dista dodici giorni e che vedrà l'Orlandina affrontare subito la trasferta di Avellino. In ogni caso la società vuole fare bella figura al memorial Carone, la presenza di Siena dell'ex McIntyre non solletica la fantasia di poterlo vincere come avvenne due stagioni fa ma non ci sono i presupposti neanche per rimediare le sconfitte subite lo scorso anno anche se la squadra, a differenza di adesso, era certamente incompleta. C'è anche da sollecitare la prosecuzione della campagna abbonamenti. Dopo le lamentele espresse dal presidente Enzo Sindoni e dal direttore generale Francesco Venza al momento della presentazione della squadra, non è dato sapere se le tessere vendute siano aumentate secondo gli intendimenti del sodalizio di via Beppe Alfano. Considerato che la campagna abbonamenti è ancora aperta un buon viatico potrebbe essere rappresentato proprio dalla bella figura che la squadra potrà fare davanti ai tifosi di casa.
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