“E’ solo una iniziativa realizzata per giustificare i finanziamenti dello Stato”. E’ durissimo il commento del Sindaco di Capo d’Orlando Enzo Sindoni al Premio organizzato dalla Fondazione ACIO. “L’amministrazione Comunale non è stata neppure invitata, ma non vogliamo essere invitati ad una manifestazione fatta in semiclandestinità da un Ente che non ha alcun rapporto con il territorio in cui opera e che, prosegue Sindoni, si preoccupa solo di foraggiare amici, amici degli amici, e di tentare di restituire dignità politica a soggetti che l’hanno irrimediabilmente persa”. “E’ tempo di rompere l’omertà che circonda la Fondazione ACIO, afferma il Sindaco di Capo d’Orlando, e mi rivolgo in primo luogo ai commercianti che sono stati l’anima di un movimento che ha scosso le coscienze dell’intera nazione, ma oggi soggiacciono alle pressioni subdole legate alla promessa di contributi e risarcimenti vari”. Il Sindaco Sindoni esprime parole d’elogio solo per Gaetano Silvestri, il giudice della Corte Costituzionale ed ex Rettore dell’Università di Messina che oggi riceverà il premio. “Silvestri è persona degnissima, stimato uomo di legge e di giustizia, sicuramente inconsapevole della realtà desolata e squallida che si nasconde dietro il riconoscimento che gli viene consegnato”. “Il Comune di Capo d’Orlando, conclude il Sindaco Sindoni, conferma il proprio totale ed incondizionato impegno contro ogni forma di sopruso ed illegalità, mascherata e non. Siamo eredi degli amministratori che si sono costituiti parte civile nel processo contro gli estortori, la nostra battaglia continua anche contro chi usa l’antiracket come una passerella o uno stipendificio”.
Capo D’Orlando lì, 05/10/2006
L’Ufficio Stampa
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